Un insolito risveglio

di ellie5815
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Un insolito risveglio

Joe aprì gli occhi; erano impastati e pesanti come tutte le mattine in cui si svegliava presto per andare a scuola. Solo che questa volta non si trovava sul suo comodo letto, ma era seduto.
Presto si rese conto che non si poteva nemmeno muovere; oltre a non averne le forze, dei lacci lo tenevano incollato ad una sedia.
Aveva la testa ovattata, come se la sera prima avesse bevuto.
Cominciò a ricordare cosa aveva fatto la notte precedente. Aveva incontrato Jessica e si erano avviati insieme verso il pub del centro per incontrare alcuni loro amici.
Ricordò anche il loro litigio e come lei avesse abbandonato il locale solo perché lo aveva visto parlare con la sua ex. Si era convinto che avrebbero risolto la questione il giorno dopo.
Da quel momento in poi nessun ricordo.
Anche se non riusciva ancora a vedere bene nella penombra, cercò di capire dove si trovasse.
Era in una stanza quadrata completamente vuota tranne per la sedia alla quale era legato. I muri erano marrone chiaro fino a metà, ma il colore era scrostato in alcuni punti. Su ogni parete era impresso al centro un simbolo che Joe non aveva mai visto: quattro cerchi neri disposti a formare una specie di fiore, con le intersezioni colorate di nero.
Joe si trovava proprio al centro della stanza.
Si accorse che ai suoi piedi giaceva una pozza di liquido scuro. Immediatamente dopo si rese conto di avere il naso tappato da una piccola molletta.
Il suo stomaco si strinse quando realizzò di essere zuppo, probabilmente della stessa sostanza che impregnava il pavimento.
Il suo cuore sobbalzò al rumore di una porta che si aprì dietro di lui.
Comparve una figura alta e magra, con la testa coperta e vestita completamente di nero. Teneva in mano una piccola scatola bianca.
Senza dire una parola la aprì e ne tirò fuori un corto bastoncino.
Joe sgranò gli occhi.
Era un fiammifero.


 




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