Wish you were here






Il venticello fresco creava leggere onde sull'erba umida, scompigliava i capelli e spruzzava sul viso una delicata brina serale.
Lalaya rabbrividì nella sottile maglia a maniche corte, e si sfregò le braccia nude per scaldarle.
Nell'aria si respirava ancora l'odore della pioggia, ma il profumo della sera stava inevitabilmente prendendo il posto di tutti gli altri.
Secondo Lalaya, la sera aveva un odore speciale.
Un odore leggero, fine; un profumo delicato al sapore di vento, che preannunciava la scesa delle tenebre.
Ed era quando il cielo si tingeva di oltremare, quando l'ultimo raggio arancione scompariva dietro la collina erbosa, quando l'aria si faceva più fresca, che il vento sapeva di sera.
Lalaya respirò a pieni polmoni quel profumo che tanto le piaceva, e si distese tra l'erba spruzzata di brina, allargando braccia e gambe come un angioletto.
Con lo sguardo si perse nel blu scuro del cielo, lo stesso blu scuro dei capelli di lui.
Già, lui.
Lui con quegli occhi fatti di ambra, lui con quel sorriso, bello quanto raro, lui, soltanto lui, lui che non avrebbe più rivisto.
E con lo sguardo perso tra il blu, Lalaya rivide i momenti che avevano passato insieme.
Ricordò con un sorriso tutte le piccole cose, che alla fine sono le più importanti.
Ricordò quando gli aveva chiesto perché sorrideva tanto di rado, e in risposta lui aveva piegato all'insù gli angoli della bocca.
-Ecco, adesso va bene?- aveva detto.
Ricordò quando avevano giocato a calcio insieme, nella stanza di lui, e la palla era finita giù da una finestra.
Ricordò quando, una sera, lui le aveva detto di voler ritornare sul suo mondo, e ricordò il senso di vuoto che aveva provato in quel momento. Però, ricordò anche le loro labbra che si sfioravano, un momento dopo.
E quella sera lui era partito. Era partito insieme alla sua squadra, per tornare sulla Terra.
E lei si era ritrovata in cima alla collina, sdraiata tra l'erba bagnata, a guardare un cielo nella debole speranza di sparirvi e non tornare. E pensava a lui.
Il profumo della sera stava poco a poco svanendo, e il blu si faceva sempre più scuro, mentre le stelle cominciavano a brillare più numerose.
Lalaya si alzò in piedi, e gettò per un ultima volta uno sguardo al cielo.
-Se solo tu fossi quì...- bisbigliò.








 

Buongiorno Minna!

Eccomi di nuovo quì, questa volta con una KyouLala♥
Che topetti che shono *^*
Dedico questa Flash a Marina Swift, che questi due me li ha fatti amare,
e che mi ha convinto a pubblicare (e che mi ha fatto anche troppi complimenti, grazie mari-chan!) ^_^
Hope you Enjoy!
Titu-chan