l'amore è una reazione chimica

di Katniss82
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EROTICO

L'AMORE E' UNA REAZIONE CHIMICA


Siamo nella tua camera, tappezzata di poster della Juventus, sulla tua scrivania, poiché stamattina ti chiesi di aiutarmi in chimica, la tua materia preferita, e tu accettasti di aiutarmi nel pomeriggio...sei un diciassettenne timido e riservato ed è questa, forse, la cosa che adoro di più di te..sei di bell'aspetto, siamo nella stessa classe e se uno dei primi, sei bravo a giocare a calcio ma non sei popolare e non sei un montato e anche questo mi piace tanto di te...
Tu sei li, seduto intento a spiegarmi enigmatiche e complicate formule estrapolate dal libro di testo e nel frattempo ti osservo...poi stacchi gli occhi dalle pagine di chimica e ti soffermi sul mio sguardo senza proferire parola per pochi istanti che mi sembrano durare una vita...mi guardi e io mi rispecchio in quei tuoi occhi così azzurri da poter vederci vedere il mare con le onde i gabbiani che si librano in cielo e una barca a vela che si dirige verso l'orizzonte e i delfini che saltano...sono immobile, ipnotizzata dal tuo sguardo seducente...sento un brivido percorrere la schiena, il cuore che mi batte all'impazzita, quasi volesse uscire dal mio petto, le mani e i piedi che tremano...
Poi la magia del momento si rompe improvvisamente e tu ritorni a parlare del mondo della chimica. Stai guardando sull'indice del libro e quando localizzi la pagina da te desiderata sfogli il libro e una volta trovata, chino sul libro, a voce chiara ed elevata cominci a leggere...intanto, mi avvicino a te dolcemente, e mentre continui alla tua lettura, abbasso delicatamente il colletto della tua t-shirt e ti comincio a baciarti il collo...di punto in bianco cessi di leggere...e io intanto proseguivo col mio lavoro...ero convinta che mi avresti allontanata e che non avresti mai più voluto studiare insieme a me..invece sento che ti lasci trasportare...la tua testa si piega all'indietro e ti sento gemere...poi la mia labbra salgono fino a raggiungere le tue...le nostre lingue si incontrano e la mia mano vorace scendono all'altezza del tuo membro che si è indurito...ci alziamo in piedi, sempre continuando a baciarci appassionatamente, e ci sdraiamo uno sopra l'altra sul tuo letto e iniziamo a spogliarci...io mi sbottono la camicia e tu ti sbarazzi della t-shirt...poi ti fermi a guardarmi con una nota di titubanza stampato sul tuo viso e mi chiedi quasi terrorizzato: “Vuoi davvero farlo con me?”
E io, con un largo sorriso sul volto, ti rispondo: “Si lo vorrei...mi piaci tantissimo.”
Nell'udire queste parole, il tuo viso si illumina e a quasi a bassa voce esplichi: “Anche tu mi piaci.”
Detto ciò, riprendiamo con lo “spogliarello”, fino a rimanere nudi. Baci ogni singolo centimetro del mio corpo in maniera carezzevole fino ad arrivare al mio sesso che cominci ad accarezzare e al tuo tocco si schiude come la corolla di un fiore. Infili due dita e compi movimenti rotatori dentro di me e io gemo sempre più forte. Cerchi di far lubrificare bene la mia parte intima per agevolare la penetrazione. Dopo di ché estrapoli le tue dite dal mio “fiore schiuso” e ti appoggi con tutto corpo sopra di me. I tuoi occhi sono fissi dentro ai miei e mi guardi con un'aria quasi compassionevole e mi dici con tono pacato: “Sei sicura di volerlo fare?” e io: “Non desidero altro...”
Mi sorridi e poi cominci a spingere dentro di me, prima piano poi incrementi sempre di più il ritmo fino a quando un'onda anomala di piacere non travolge entrambi.
Terminato l'amplesso, ancora nudi uno sopra l'altra, ci lanciamo un'occhiata di intesa, ci sorridiamo radiosi senza parlare – le parole non servono è sufficiente uno sguardo, anche furtivo, per capirsi – e penso che mi farò dare da te lezioni private anche in futuro. Io cerco di trasmetterti quest'ultimo mio pensiero piccante e tu mi rispondi con ghigno malizioso e un cenno di sì col capo, dandomi la conferma di aver afferrato il concetto.





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