Una storia inusuale

di G RAFFA uwetta
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Una storia inusuale

Draco, nome datogli dalla sua "adorata" padroncina, è un amabilissimo furetto le cui uniche attività, finora, svolte sono: il prendersi cura del suo candido pelo e scorrazzare nell'immensa gabbia che occupa quasi l'intera stanza.

Correre, saltare, mangiare, dormire sembravano assorbire tutto il suo interesse, come dicevo appunto, finora.

Un nuovo inquilino interruppe la quiete. E' scuro, stropicciato, scomposto, chiassoso e ... "sfregiato"! Già, perché, appena sopra l'occhietto vispo, stava una strana cicatrice, rispondeva al volgare e banale nome di Harry.

Fu competizione a prima vista. Uno faceva e l'altro rifaceva meglio, sempre e comunque ...

Harry, poco dopo, perde interesse per Draco. Le sue attenzioni sono rivolte ad una piccola gabbietta dove zampettano impettite due furette dall'aria concupiscente.

Per Draco è uno smacco, una sconfitta. Invano cerca un modo per riavere l'attenzione su di se, e se dico che provò di tutto dovete crederci ...

Finché, nel pieno della sua frenetica attività, si blocca ... come colpito da un "Avada qualcosa", fa male guardare la tv ... nell'atto di costruirsi un nido ... avete presente? ... un nido!

Eppure è sicuro di essere un maschio, la toletta è il suo primo pensiero!

E' l'inizio della fine. Unica consolazione, almeno, ha attirato l'attenzione di Harry, così, fermo, immobile, come uno stoccafisso.

Per Draco è strano e sconvolgente rendersi conto che Harry è molto più di un compagno di giochi. L'ha eletto suo compagno.

Harry finalmente sa apprezzare, e lo dimostra, il biondo furetto Draco.

 


Note dell'autore: è una storia divertente, un modo per prendere in giro i nostri beniamini. Grazie alla mia fantasmagorica Beta che sopporta i miei deliri.


 


 





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