Trentasei Anni Dopo
sbiadisce
lentamente fino a scomparire.
Sono
poche cifre impresse nella memoria,
legate
a quel sentimento platonico:
dissoluto,
depravato e corrotto.
I
sospiri al sole nascente;
tempo
perso a sognare e respirare
aroma
di tabacco e oriente lontano,
scoprendo
in quello sguardo una vita,
leggendo
in quella luce la paura.
S'insinua
nell'anima l'inconsapevole ricordo:
struggente, opprimente, ingrato!
Note:
Il titolo è da considerarsi parte integrante
del testo.
Questa poesia mi è molto cara, per cui ho deciso di
pubblicarla per prima. Essa racchiude i ricordi in un'amore breve ma
intenso, un'amore platonico nato da uno sguardo e rimasto ignoto ad una
delle due parti.
Lascio libera interpretazione, perché non mi piace forzare
il lettore, anche se in realtà nessuna parola è
lasciata al caso.
La raccolta "Percezioni di un altro tempo"
è distribuita con Licenza Creative
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Internazionale.
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