Questo è quello che succede a riguardare la puntata
99 di Sailor Moon S - quella in cui Yuichiro quasi andava via dal
tempio dopo aver pensato che Rei stesse con Haruka.
In questo episodio ci sono riferimenti ad un'altra one-shot
(lemon) che ho scritto, ovvero Red
Lemon 2.
Attenzione: questo episodio è situato in estate,
dopo la vacanza di Rei e Yuichiro con Ami, Alexander, Makoto e Minako.
Quindi dopo che i due hanno iniziato a far virare il loro rapporto in
una certa direzione, come raccontato in quell'episodio di Interludio (Scena
4 - Tutti insieme in vacanza)
E fummo noi
Autore:
ellephedre
Disclaimer: i personaggi di Sailor Moon non mi appartengono.
Essi sono
esclusiva proprietà di Naoko Takeuchi e della Toei Animation
Co.
Ltd
Episodio
6 - Magnifica estate
I capelli di Rei sembravano un manto di seta.
Alcuni fili le ricadevano sulle spalle, altri sfioravano le
braccia.
L'intera chioma di lei risplendeva al sole, acquisendo riflessi
violacei splendidi da guardare.
Lei spostò una ciocca leggera dietro l'orecchio.
«Lo fai apposta?»
Lui sgranò gli occhi, risvegliato dai suoi
pensieri.
«Cosa?»
«Fissi e rimiri, ma alla fine non tocchi.»
Eh?
Lei inclinò la testa, sorridendogli invitante, e
Yuichiro
ricordò che quello non era più il passato.
«È una tortura anche per me»
mormorò Rei. «Se mi guardi così mi
aspetto che tu faccia qualcosa. Poi rimango ad aspettare, e aspetto
ancora...»
Felice, lui le sfiorò il viso. Fu colpito da una
scossa al
petto quando Rei non si ritrasse. Lei rimase ferma, in attesa, gli
occhi sui suoi.
«A cosa stai pensando?»
sussurrò.
«All'ultima volta che ti ho vista
così.»
Rei non capì.
«Con questi vestiti.» Lei indossava una
canottierina scollata rossa e dei pantaloncini bianchi, la stessa
combinazione di un anno addietro.
Lui aveva ancora bene in testa la scena di lei che, adirata ed
esasperata, gli diceva a chiare lettere che non ci sarebbe mai stato
niente tra loro due, che la sua era tutta immaginazione.
Quella stessa sera Rei si era scusata per aver esagerato - col
tono,
non coi contenuti - e lui l'aveva subito perdonata. Ma, senza volerlo,
a volte ricordava ancora quel rifiuto netto di lei, che nella sua mente
aveva la calura dell'estate e un vago odore di sudore - il proprio,
mentre tutte le sue speranze d'amore si scioglievano al sole.
Rei gli prese la mano. Lo guardava con una certa comprensione,
anche se
lui non aveva detto niente.
«Tu rifletti troppo.» Rei voltò
la sua
mano tra le dita. Sfiorò un suo dito con le labbra.
Yuichiro si irrigidì.
«Rifletti quando non devi, Yu. Poi sei impulsivo nei
momenti
sbagliati.»
«... quali?» Lui aveva ancora gli occhi
fissi sulla
sua bocca.
«Quando prendi decisioni assurde, senza
pensare.»
Lei non specificò a cosa si riferisse e lui non
glielo
chiese: Rei aveva di nuovo unito le labbra, posandole su un
polpastrello. Sulla pelle il calore del suo respiro era bollente.
«E quando non dovresti pensare...» Rei
sorrise.
«Te ne stai fermo lì.»
Lui si sporse in avanti. Si gustò la vista di lei
che non si
allontanava, che, bellissima, aspettava trepidante.
C'era una cosa di quella maglietta che gli piaceva da morire.
Avvicinò la mano e la posò sulla stomaco
nudo di
lei.
Rei si tese e lui scelse quel momento per baciarla.
Le assaggiò la bocca, non la aprì. Fu
Rei ad
accarezzarlo con la lingua sulle labbra, fermandosi, sussultando un
poco, appena lui muoveva un dito sulla sua pancia.
Yuichiro non resistette e la strinse con l'altro braccio sulla
schiena
scoperta. Rei gli circondò il collo con le braccia.
Aumentarono la temperatura tra loro muovendo in sincrono le
lingue
umide l'uno sull'altra, massaggiandosi. Yuichiro separò un
poco le palpebre e trovò gli occhi socchiusi di lei.
Rei lo strinse più forte e lui volle impazzire.
Quello era il Paradiso e il Nirvana insieme. Era la perfezione
assoluta.
Spostò la mano lungo lo stomaco di lei, verso il
fianco, e
Rei inspirò a fondo, sottraendogli la bocca per prendere
aria. Le sue pupille erano così larghe che del viola non era
rimasto quasi niente: in quel momento c'era solo passione in lei. Lui
aveva la mano sulla pelle nuda del suo corpo e sapeva che, spostandosi
da quel corridoio di pochi metri, verso la stanza di lei, avrebbe
potuto toglierle i vestiti, vedere e toccare tanto altro di lei...
In pieno giorno.
Mentre il maestro era in salotto a guardare la televisione.
Rei se ne ricordò assieme a lui.
A corto di fiato, sorrise e gli scostò i capelli
dalla
fronte, posandogli un bacio sulla guancia. «Vado a farmi una
doccia.» Si alzò.
L'immagine di lei sotto l'acqua peggiorò la
situazione di
lui.
In piedi, Rei lo osservò. «Era quello che
ti
dicevo.»
«Hm?»
«Non sei impulsivo quando devi, Yu.»
... cioè, avrebbe dovuto esserlo in quel momento?
Era impossibile!
Lei giocò a sollevare le sopracciglia.
«È finita la pausa-anguria.» Si
chinò a raccogliere i due piatti di plastica con i resti di
cocomero che avevano mangiato. «Ci vediamo più
tardi» lo salutò.
Mentre la guardava andare via, in lui si dissipò la
frustrazione.
Rimasto solo, iniziò a sorridere e si
guardò la
mano.
Oh, wow.
Portò il palmo davanti alla faccia e vi
stampò
sopra un bacio di congratulazioni.
Hai visto,
mano? Cosa
hai toccato oggi!
Come uno stupido, gioì.
E non hai idea
delle
meraviglie che toccherai un giorno.
Ce l'aveva lui, ormai non aveva più alcun dubbio.
Perciò avrebbe avuto pazienza, perché presto, a
breve...
Sospirando, si lasciò cadere in piedi sul cortile.
Okay, non a breve. Ma quando avesse capito come aggirare il
problema
del maestro, lui e Rei...
Si trasformò in un idiota delirante di gioia e,
quasi
saltando, si diresse estatico al tempio.
Che magnifica estate!
Episodio
6 - Magnifica estate - FINE
Note dell'autore: Ho già detto tutto nelle note
iniziali, o quasi. Raramente mi capita di scrivere scene di questo
stampo così sensuale senza poi andare a fondo. Infatti tutto
ciò mi sta facendo venire una voglia matta di terminare di
scrivere il nuovo capitolo di 'Di fiamme e quiete', quello che segue la
prima
giornata di San Valentino di Rei e Yuichiro.
Di questo passo farò il tris, e avrò
scritto di questi due prima che si mettano insieme (mi riferisco
all'ultimo capitolo recentemente aggiornato di "Ovviamente...
Impossibile?"), poi quando si sono messi insieme (ma ancora
non hanno combinato :D) e infine quando, dopo Verso l'alba, tra loro
c'è un'intimità tale che ormai parlano di
anelli, matrimoni non ancora da fare e... hehe, qualcos'altro.
Non vedo l'ora perché - dopo tanto romanticismo -
tra questi due ritornerà ad esserci un po' di maretta.
Elle