Sweet moments

di kimikocchan
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Brittle
 

A volte Hiccup diventava inquieto e stranamente silenzioso. Tornato a casa ripensava alle giornate che trascorreva a Berk in qualità di nuovo capo e non poteva fare a meno di chiedersi se fosse o meno in grado di succedere Stoick e se quest'ultimo, suo padre, sarebbe stato orgoglioso di lui vedendolo.
Questa paura si insinuava nella sua testa e lo faceva spaventare più dei denti di una Morte Urlante.
Ma ogni volta che andava a ritirarsi pensieroso sulla cima di Berk dove aveva catturato Sdentato, puntualmente due braccia calde lo avvolgevano e lo stringevano forte.

Avrebbe riconosciuto il suo odore anche a distanza di chilometri ma soprattutto avrebbe riconosciuto il suo tocco, capace di risvegliarlo, capace di fargli scalare montagne, capace di sorprenderlo ogni volta che fosse stato possibile.

“Che ci fa qui da solo il grande capo di Berk?” domandava con la sua voce dolce e allo stesso tempo molto divertita.
“Aspettavo la mia dama” rispose lui ricambiando un sorriso.

E inaspettatamente ogni paura svaniva come per magia.





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