Schegge e frammenti

di deatheater_hearmeroar
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Ricordo quella giornata come se fosse ieri. In verità non ricordo esattamente la data o il periodo dell'anno in cui successe o cosa stessi facendo precisamente in quel momento. Ricordo solo che mi guardavo allo specchio e il motivo per cui lo ricordo è per via del mio sguardo. Quando successe, il mio viso cambiò espressione rapidamente. Mio padre era al telefono e la porta della mia camera era aperta, e sentii tutto quello che disse, quelle tre parole che cambiarono tutto. Guardandomi allo specchio vidi i miei occhi stringersi, la mia bocca aprirsi in una smorfia di dolore ed una lacrima scendere. Questo è tutto ciò che ricordo, non ho nemmeno idea di quanto dolore provai esattamente. Ebbi solo la sensazione, guardandomi, che lo specchio si stesse spaccando a metà insieme a me, che piccole schegge di vetro entrassero nel mio cuore, trafiggendolo.

Da quel giorno i miei ricordi si sono fatti sempre più sfuocati e col tempo sono svaniti. Come posso non ricordare? Come ho potuto permettere che piccole memorie scivolassero via da me così facilmente? Forse ho solo voluto proteggermi, inconsciamente. Ero troppo piccola.

 

Nella mia mente è scolpita un'immagine: io che cerco di allungarmi verso i ricordi di me e te insieme, ma non riesco a raggiungerli, non ci sono mai riuscita.

Sono morti con te, e proprio come te, non torneranno mai indietro.





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