SherryXShinici
Una
serata nuvolosa e gelida, senza la luce della luna o di alcuna stella
fu la serata che Sherry trovò ideale per dirgli tutto
ciò che provava. Quello che sarebbe successo non era
importante: lei sarebbe sparita con l'arrivo dell'alba.
In quell'aria fredda e senza luna, iniziò a correre per fare
più in fretta, perchè più indugiava ad
andare da lui, meno secondi avrebbero passato insieme.
Ecco dunque, il cancello era separato dalla casa da un grande giardino.
-Le luci sono tutte spente- pensò la ragazza affaticata
dalla corsa -spero che non sia da Ran-.
Suonò una volta, due volte alla terza suonò
ininterrottamente.
Una finestra si illuminò ed il cancello si aprì
pochi istanti dopo.
Sherry non poteva pensare ad altro, lo deveva abbracciare, stringere
forte a se , prima di partire per sempre perchè in quella
città che le aveva dato più sofferenze che gioie
non poteva restare. Non poteva restare nella città dove
Shinichi e Ran avrebbero costruito una famiglia.
Entrò nella casa, Shinichi era davanti a lei e la guardava
fisso.
Non aveva lo sguardo stanco ma arrabbiato e allo stesso tempo sollevato.
-Perchè non mi hai detto che partivi?- le chiese Shinichi
-Avevo la paura che stessi scappando da me...ora che con
l'organizzazione è tutto finito, perchè te ne
stai andando?-
continuò.
-Non posso restare in questa città sapendo che tu e Ran
finirete per avere una famiglia e amarvi per sempre...perchè
io ti amo Shinichi...e te lo dico solo adesso perchè so che
qualsiasi cosa succederà io e te non ci vedremo per un lungo
periodo. Non voglio dirti addio, ma un arrivaderci che ti possa far
ricordare di me-
Così dicendo si avvicinò a lui lo
baciò. Si trattenne poco sulle labbra del ragazzo e poi
scappò in direzione della porta.
Shinichi le afferrò la mano e la tirò a se. La
strinse forte ed il cuore di Sherry sussultò.
-Non te ne andrai prima di esserci dati un addio che ricorderemo per
sempre...perchè se sapevo di amarti, adesso lo so ancora di
più-
-Perchè deve essere così difficile per
noi?...perchè non ci siamo innamorati come persone
normali?.Ed invece no: tu hai una ragazza ed io domani parto per
l'Europa. Adesso che tutti e due abbiamo avuto il coraggio di aprirci i
notri cuori.- gli disse Sherry tra le lacrime.
-Stiamo insieme qusta notte...e se il destino vorrà avremo
il modo di rincontrarci in futuro-.
Le afferrò la mano e la condusse in camera.
Ma perchè era così difficile dirsi addio?
Quella notte ebbero la conferma che non potevano vivere l'una senza
l'altra, eppure qualche ora dopo si sarebbero separati.
La luce del giorno appena iniziato svegliò Sherry: se era
stata una notte gelida e buia, quello si prospettava una giornata
meravigliosa, mite e tranquilla.
Lei si era addormentata sul petto del ragazzo e poteva senrire battere
il suo cuore. Ma quello che agitava il suo di cuore era doverlo
lasciare.
Gli accarezzò i capelli e lo baciò teneramente.
Mentre si rivestiva aveva già lasciato la camera da letto.
-Dormi amore mio- pensò -giuro che un giorno o l'altro
tornerò da te-
Scese le scale e uscì chiudendo lentamente la porta.
Si, quella sarebbe stata davvero una giornata meravigliosa ma Sherry
avrebbe ricordato per sempre quella notte buia e gelida.
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