Libera come una farfalla, ma fragile come vetro.

di xAlisx
(/viewuser.php?uid=108616)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Libera come una farfalla,
ma fragile come vetro.
 
Joe continuava a rigirarsi quell'ampolla tra le mani. La accarezzava col timore che potesse rompersi, ma allo stesso tempo avrebbe voluto che si scalfisse e finisse in mille cocci impossibili da ricomporre.
Esattamente com'era impossibile tornare indietro nel tempo.
«Scommetto che non piacerebbe più così tanto nemmeno a te.» disse, alzando lo sguardo.
Vedere quella lastra di marmo era sempre strano. Leggere le lettere incise sopra, invece, era doloroso.
Angie McAlister.
Joe le leggeva e rileggeva ogni volta, ma davvero non riusciva a capire il momento in cui avesse perso sua sorella. Provava a pensare alle ultime parole che le aveva detto, se le aveva sorriso o no, ma non ricordava. E poi lei se n'era andata e nella mente di Joe era rimasto un vuoto, un abisso soffocante.
«Mi manchi.» sussurrò appena, forse per non farsi sentire.
Angie probabilmente l'avrebbe preso in giro per quelle parole. O l'avrebbe abbracciato. Era così difficile capire Angie, ma Joe si rimproverava di non averci provato abbastanza. C'erano così tanti “se” e “ma” nella sua vita, ormai, da essere pesanti come macigni.
Una folata di vento gli scompigliò i capelli, sempre troppo lunghi per i gusti di sua sorella. Magari era proprio lei, nel vento, che tentava di consolarlo.
Libera come una farfalla, ma fragile come vetro.
Qualcuno posò la mano sulla spalla di Joe. Il ragazzo alzò la testa e incrociò lo sguardo acceso di Norrie.
«Arrivo.» disse, ma Norrie gli si sedette accanto e gli sorrise.
«Va bene.» ribatté, ma entrambi restarono lì ancora per lunghi minuti.
Le spalle in contatto in cerca di sostegno. La lapide troppo silenziosa faceva loro compagnia.
Prima di andare via, Joe posò l'ampolla nel terreno, vicino alla lapide.
«Ciao, Angie.» salutò, accarezzando il nome della sorella.
Poi si allontanò, tenendo la mano di Norrie stretta nella sua.






SPAZIO ALIS: Salve a tutti :3
Questa è la mia prima fic nel fandom, spero possa piacere a qualcuno.
L'idea nasce dopo aver visto la puntata 2x07 dove Joe guarda l'ampolla preferita di Angie.
La prima frase che dice Joe si riferisce al fatto che, avendo davvero vissuto sotto ad una cupola, anche Angie avrebbe potuto iniziare ad odiare quell'ampolla.
Norrie non doveva comparire, ma ha deciso che doveva per forza fare una capatina e non ho potuto dirle di no :3
Lo so che la fic è corta, ma allungandola mi sembrava di renderla un po' vana. E poi, non sono brava a scrivere cose molto lunghe D:
Il titolo mi piace quasi più della fic .-.
Okay, la smetto di tediarvi.
Spero che qualcuno lasci una recensioncina per farmi sapere cosa ne pensa.
Alla prossima,
Alis




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2824985