Sorry, i’m late
Gli ci sono voluti davvero troppo anni per capire, per
schiarire la mente dal grigiore e l’aridità in cui era caduta a causa della
morfina, per realizzare quanto della
sua vita avesse perso.
Mika stringe quella croce di legno, iniziando a piangere
lacrime piene di rimorso perduto.
Sa che avrebbe dovuto farlo molti anni fa, addolorandosi
per lei, per quella persona che tante volte gli aveva confessato di essere
“sua”, nel gelo di Mu’rev e
di quel letto sempre troppo freddo.
E lui, benché a quei tempi cercasse di ignorare le sue
parole – perché era più facile ignorarle che affrontarle -, sa benissimo che sua lei lo era davvero, nonostante lui
non avesse mai voluto.
Preme con forza le mani sull’ultimo ricordo che gli è
rimasto di lei, con quelle dita che hanno salvato così tante vite umane e non
sono state in grado di salvare Pelageya.
In quella landa desolata, dove le lacrime diventano
ghiaccio prima di cadere al suolo, persino le emozioni si intorpidiscono e il
tempo scorre più lentamente, come congelato.
Non sa quanto tempo sia stato lì fuori, ma sa che non
sarà mai abbastanza per tentare di sentirsi meno in colpa verso l’unica donna
che lo abbia davvero amato, vedendo un Mika che lui non sa neanche dove
cercare.
Forse lei avrebbe potuto aiutarlo, ma è ormai è tardi
anche per fantasticare su quel futuro perduto.
Pelageya è morta da anni, ma
Mika si ritrova lo stesso a sperare che possa ascoltarlo, che possa sentire le
sue scuse per non averla mai amata e mai apprezzata, per non aver capito che
quell’ebbrezza che ricercava nella morfina avrebbe potuto, forse, trovarla
grazie a lei.
Rimette a posto la croce, cacciando le erbacce intorno e
pensando che, un giorno, ci sarà una terza croce vicino a lei.
Forse, in quel momento, potrà rivederla e chiederle scusa
di persona, sapendo già che la sua risposta sarà contornata da quella buffa
risata e un caldo: «Non preoccuparti,
Mika.»
Sorride di un sorriso amaro, sperando davvero nei suoi
pensieri e pregando intensamente che si realizzino.
Perché, ormai, è questo tutto ciò che gli è rimasto.
Fine.
Salve a tutti!
Ho finito da poco questa
splendida serie tv e non ho potuto fare a meno di dedicare un piccolo tributo a
quella scena finale che, personalmente, mi ha tristemente sciolto il cuore ç_ç
Ho odiato davvero il
comportamento menefreghista di Mika, ma non ho potuto non pensare che Pelageya l’avrebbe perdonato, ascoltando anche solo quelle
parole.
Che altro dire, spero che
vi piaccia e che mi vogliate lasciare un commentino per farmi sapere la vostra
opinione.
Un bacio
EclipseOfHeart