Mastro geppetto

di Ogosi Nord 00
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Mastro Geppetto era un uomo assai strambo
di voler un figlio andava decantando,
a molte donne egli chiese
e per ricever un si regalava doni a sue spese.
All'ennesimo rifiuto però qualcosa nella sua testa scattò
a di sentir parlare un pezzo di legno gli sembrò.
Colpito da quel fatto assai astruso
prese il pezzo di legno e nella sua casa lo tenne chiuso.
La pazzia ormai aveva preso il sopravvento
e nella sua angusta bottega iniziò quel grande tormento.
Giorno e notte si mise a lavorare 
per poter, da quel legno, un bambino creare,
martello, cacciaviti, chiodi affilati
tutti in quel legno conficcati.
Dopo giorni, settimane o forse anni Geppetto l'opera finì
e il suo delirante desiderio esaudì
"E' vivo" il povero vecchio folle esclamò
ma il legno ne più mai una sola parola pronunciò
Geppetto turbato a quel fallimento si sentì morire dentro.
Solo in solitudine stette nei meandri più oscuri
finché la cupa mietitrice chiese gli anni dalla pazzia resi impuri.
Così il pezzo di legno, che tanto Geppetto aveva amato, sul bancone rimase a pensare
Perché il suo creatore la bocca si scordò di fare?




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