Pomeriggio tra amici

di Riky3
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Era un pomeriggio di sole ed io ero in giro in bicicletta con i miei amici; era una calda giornata di fine luglio, eravamo andati per le campagne vicino a casa e pian piano ci eravamo spinti sempre più lontani da casa. Erano due ore che eravamo in viaggio, non avevamo una meta precisa. Mentre pedaliamo parliamo del più e del meno, tutt'intorno solo campi coltivati e qualche albero oramai secolare ogni tanto sotto cui ripararsi dal sole cocente. All'orizzonte solo nuvole nere minacciose di venire verso di noi e ogni tanto qualche tuono, sempre in lontananza. Abbiamo passato tre vecchie case diroccate, oramai senza tetto e con le mura quasi inesistenti, abbandonate da chissà quale famiglia di contadini. La prima era quella messa meglio,aveva tutte le mura intere, qualche crepa, certo, ma nulla di più. La seconda era quella messa peggio, aveva le mura completamente distrutte e si poteva capire che era una casa dal fatto che i muri interni delimitavano ancora le vecchie stanze. La terza aveva una tettoia sul retro ma per il resto non era messa meglio delle altre, anzi di lì a poco secondo me sarebbe crollata. In lontananza le nuvole si avvicinavano sempre di più, ma noi, fiduciosi del bel tempo continuavamo ad andare avanti. La strada era perennemente ghiaiata ma stranamente non era troppo polverosa. Di fianco alla strada c'erano due fossi, quello a destra pieno d'acqua, mentre quello a sinistra quasi vuoto. Era molto strana questa cosa, non avevo mai visto due fossi così diversi e così vicini allo stesso tempo. Intanto le nuvole erano già sopra di noi e si iniziava a sentire qualche goccia. Decidemmo di tornare indietro di corsa e pedalammo più veloci di qualsiasi ciclista professionista. Mi rimangio ciò che avevo detto, la strada era polverosa, forse prima non ce n'eravamo accorti perchè andavamo piano, ma ora alzavamo più polvere di un auto da rally. Iniziò a piovere a dirotto così decidemmo di rifugiarci sotto alla tettoia della seconda casa, sperando non ci crollasse addosso. In lontananza sentii una sirena, probabilmente i vigili del fuoco che andavano a soccorrere qualcuno a cui si era allagata la casa.





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