Non sei piu tu

di DaphneAzalea
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Nel corso della vita si cambia continuamente,si cambia pettinatura,modo di vestire,si cambia città,la macchina,gli amici,il lavoro,ci illudiamo tutti che con un semplice cambio materiale si possa modificare la nostra persona o meglio...la nostra anima,cambiare se stessi interiormente non è facile, a volte è quasi impossibile,ma la domanda è: si cambia realmente o ci si rivela per ciò che siamo realmente?.
Lena conosce abbastanza bene questa domanda e suo malgrado non conosce la risposta,ha visto cambiare la sua Yulia nel volto e nei modi,ma piu di tutto,ha visto cambiare Yulia dentro.
"Chi è realmente?","è sempre stata così e io sono stata troppo ingenua per capirlo?", "La rivoglio,ma non così,rivoglio il mio angioletto dai capelli corvini",Lena è sotto quel palco,vestita con un tailleur nero,delle scarpe col tacco basso e i suoi riccioli legati in una coda bassa così da lasciar spazio al suo volto angelico,dolce e ingenuo.
Lo stadio è colmo di gente che esulta,gli spettatori sono composti piu che altro da uomini,ballano e si dimenano usando talvolta un linguaggio scurrile verso colei che domina quel palco come se fosse una pantera arrabbiata,tra le luci psichedeliche e i fumogeni si può scorgere una ragazza dai capelli neri,delle labbra visibilmente rifatte e un seno molto pronunciato,il tutto è decorato con una maglia che scopre l'ombellico e dei shorts che scoprono le gambe che si ereggono su un paio di tacchi in pelle.
Yulia è stanca di apparire come la ragazza dal visino angelico,vuole far vedere a tutti che lei è pronta a piegare in due la gente che la guarda,a spaccare il palco e a scuotere il sistema con la sua sensualità e il suo atteggiamento da femme fatale,tutto ciò avviene sotto gli occhi delusi e pieni di malinconia di Lena,rivuole la sua piccola Yulia,che solo qualche anno fa riusciva ancora a coccolare sul suo seno.
 *FLASHBACK*
Le tende bianche fanno passare molto delicatamente il sole su due corpi che molto amorevolmente si stringono nel letto,il sonno e la stanchezza non ha permesso a Yulia e Lena di staccarsi durante la notte,il loro amore è talmente forte che nemmeno la fatica del loro lavoro può dividerle.
Lena riapre gli occhi e vede il suo piccolo angioletto che dorme ancora sul suo petto,sorride,avrebbe voglia di baciarla ma ha paura di svegliarla,così gli scappa un "Piccolina mia".
Yulia: questa volta mi sono svegliata prima io di te
Lena: e perchè fai finta di dormire?
Yulia: non faccio finta di dormire,mi piace stare sul tuo petto.
*FINE FLASHBACK*
Lena tra un ricordo e l'altro,continua incredula a guardare Yulia dimenarsi sul palco,fin quando le luci si spengono e una sola luce illumina Yulia in ginocchio sul palco difronte a tutti "Grazie per il vostro supporto,alla prossima",congeda i suoi fan così freddamente e va via ancheggiando.
Lena la insegue,cerca di farsi spazio nella folla e corre disperata verso Yulia.
Ma la folla è troppo accanita,così decide di sviare e di aspettare Yulia fuori,nel parcheggio dove ad aspettarla c'era una limousine nera pronta a far sparire le sue tracce.
A un tratto Yulia esce fuori attorniata da tantissimi fan che cercano di strapparle un autografo,lei con la testa bassa supera tutti senza dar retta a nessuno.
Lena cerca di avvicinarsi ma viene bloccata da due guardie del corpo:
"ANGIOLETTO MIO!!!!!GUARDAMI!".
Yulia alza lo sguardo e vede quella ragazza aggrappata alle sue guardie del corpo,riabbassa lo sguardo ed entra dentro quella limousine che l'avrebbe portata via.
Lena arresa si accascia a terra,stremata e sconfitta,ormai esausta si arrende al fatto che Yulia è cambiata e nulla potrà tornare come prima,con un filo di voce esclama: "Non puoi aver dimenticato tutto,non puoi averlo cancellato....".
Questa è la mia prima fanfiction,non sono molto brava spero vi piaccia
 




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