Perdono

di Marte97
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PERDONO
 
E volevo solo chiederti scusa
se quel giorno ti ho porto le spine della rosa
anziché i bei petali rosso sangue,
ma ricordati: nemmeno tu dal peccato sei esangue.

Ora no, mentre me ne vado, non voltarti,
sarò io da lontano a guardarti
vedrò la tua esile figura
stagliarsi rigida come un'asta di bandiera.

L'ultimo saluto era morto nella mia gola
quando dalla tua non era nata nessuna parola.
Avrei voluto dirti "aspetta un attimo qua"
ma tu già vagavi lontano per la città.

Ed ora sono qui a guardar la statua perfetta
che immobile ha assistito alla nostra disfatta
lei che come me ti ha guardato
andartene via contro il cielo adombrato





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