Azzurri, come il cielo in un giorno di tempesta.

di Echelon_Fandom_Life
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Il fato, oh quell'orribile fato che ti ha portato via da me.. l'unico che mi amava veramente, oh per Zeus, l'unico che non mi lasciava mai vincere, l'unico che mi amava così come sono, non il grande Alessandro, Alessandro il grande, il Re dei Re ma Alessandro, il ragazzo a cui il fato crudele gli portò via il suo unico vero amore. Eri il mio Patroclo e cos'è Achille senza il suo Patroclo? O Agatone senza il suo Pausania? O Eurialo senza il suo Niso? O Cidone senza il suo Clizio? O Ati senza il suo Licabas? Nessuno. Anche se il mio cuore non cessò di battere io morii con te, come promesso. E quando vidi il tuo corpo esamine e pallido, i tuoi occhi azzurri come il cielo in un giorno di tempesta, vitrei e immobili, le sue labbra che sapevano di spezie, leggermente socchiuse, quelle labbra che cantavano in ogni momento meraviglie e poesie, mi sentii perso. Perchè è quello che sono, Alessandro, il Re dei Re, perso senza di te, insignificante, nessuno. Questo mondo era troppo crudele per te, il mio salvatore degli abissi della disperazione, era troppo crudele per il mio Efestione.




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