Minho corre.

di M4RT1
(/viewuser.php?uid=145684)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Minho corre.

Corre perché è bello avere il vento sul viso, l’aria fresca che ti toglie il fiato, il petto in fiamme.

Corre perché, per un attimo, ha la sensazione di essere davvero libero.

 
Non ricorda dove ha imparato a correre, Minho.

Non ricorda se in passato abbia mai partecipato a una gara, magari vincendola.

Ma corre.

Corre e, per un attimo, è come se tutto si riducesse ai suoi piedi che battono sull’asfalto, alle suole di gomma che producono quel rumore appiccicoso di plastica consumata, alle ginocchia che lavorano svelte.

 
Minho corre.

Corre perché dietro di lui ci sono due Dolenti, forse tre.

Il senso di libertà è sparito stanotte, quando tutti i suoi amici hanno dovuto correre con lui.

Ora sa che corre solo per fuggire.

Sa che è quello che loro vogliono. Li ha assecondati ancora, lasciandosi intrappolare nelle loro dinamiche. Non sarà mai libero, corresse pure in capo al mondo.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2842245