Brotherhood (dobbiamo parlare)

di TastemyMarsBar
(/viewuser.php?uid=96517)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Brotherhood
(dobbiamo parlare)
 
“Albus, tu sai che non sono molto bravo con queste cose. Non sono mai stato una cima a scuola, quello che conosco sono capre e whiskey incendiario. Ma capisco qualcosa… e quel ragazzo non mi piace. Non mi piace proprio.”
Aberforth sedeva nell’angusta cucina di casa Silente con Albus, lo fissava dritto negli occhi con il suo sguardo un po’ ottuso ma glaciale. Gli occhi dell’altro mago erano fissi sulla copertina di un ricettario che prometteva “Incanti Culinari e Magie ai Fornelli!”, troppo irritato, troppo a disagio per poterli alzare e sostenere il fratello.
 
“Hai ragione, Abe. Non sei bravo con queste cose… anzi, proprio non capisci.” Disse, stizzito. Si alzò: non voleva parlare ulteriormente. Non aveva nient’altro da aggiungere – non poteva aggiungere altro!
“Torna a occuparti delle tue stupide capre.” Aggiunse, con disprezzo. Un disprezzo gratuito e immotivato di cui si pentì nel momento stesso in cui sentì le parole uscirgli di bocca come veleno, ma che non volle ritrattare. Del resto, se il fratello avesse scoperto – se avesse capito – cosa lui e Gel facessero durante quelle notti di studi e ricerche, quel disprezzo sarebbe stato gentilezza rispetto ciò che avrebbe potuto fargli. Immaginò le guance arrossate, le labbra contratte in una smorfia di ribrezzo e ira, immaginò le parole brutali che uscivano dalla sua bocca, immaginò le mani. Tremò, ma cercò di non darlo a vedere mentre, senza aspettare una risposta, correva su per le scale. 


  Piccolo missing moment per i miei cuccioli (Grindeldore Ottippì delle ottippì!)
Ho in corso anche una long che tratta dell'estate in cui si sono innamorati, "Requiescat in Pace".
Sono l'amore più puro, suvvia.
:3





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2843493