Alone

di 13_demon_14
(/viewuser.php?uid=762719)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


ALONE

~~Non so se qualcuno leggerà questa lettera perché probabilmente non ne resterà più niente. Non so nemmeno perché la sto scrivendo. Già perché? A cosa serve? Tanto poi io non ci sarò più . A cosa serve lasciare il segno? A nessuno interessa di me e a me non interessa nessuno. Io faccio schifo, sono bassa e grassa. Sono brutta e non ho nemmeno bisogno di guardarmi allo specchio per saperlo. Ho già i miei compagni di classe che me lo rinfacciano ogni giorno, Soprattutto quello stupido di Lorenzo . Già Lorenzo. Mia madre mi continua a dire che è un bravo ragazzo e che io esagero, ma non è vero. Lei dice così solo perché conosce i suoi genitori e continua a parlare di lui, come se mi potessi innamorare. Che gran cazzata. Io amo solo Daniele. Solo mio fratello. Il mio fratellone immaginario, quello che non esiste. Il ragazzo alto 1 e 90, magro, i capelli biondi al vento e quel sorriso solare. Lui è il mio contrario. Il mio Avatar. Vorrei solo essere come lui.
 A farmi sentire una merda si aggiungono pure i primini. Sì, quegli odiosi primini, coloro che fanno il primo anno delle scuole medie. Li odio perché si comportano come dei bambini piccoli e sorridono tutto il tempo. Già, sorridono. Hanno quel loro sorriso idiota stampato sulla faccia. E a fine giornata ci sono i loro genitori, che intasano l’uscita della scuola e abbracciano i loro figli. Poi gli chiedono com’è andata  a scuola. Li odio. Quegli stupidi primini e i loro ingenui genitori. Daniele continua a ripetermi che non è vero che gli odio, dice che sono solo gelosa. Gelosa? Dice perché io non ho più nessuno fuori scuola ad aspettarmi , per accompagnarmi a casa. Non ho nessuno che mi chiede se ho passato una bella giornata. Nessuno, ecco. Non ho nessuno. Tsk. Figurati se è vero. Io ho delle amiche. Delle amiche a cui voglio bene. No, cazzo, no. Le mie amiche sanno solo prendermi in giro perché guardo anime e leggo manga. Ma ti sembra normale? Le amiche dovrebbero essere contente di sapere che hai delle passioni, no? Invece loro mi continuano a dire che devo cambiare. Perché? Perché non vado bene cosi come sono? Perché io non ho nessuno? Nessuno che mi abbracci quando piango di notte. Nessuno che mi consola dicendomi che andrà tutto bene. Nessuno che si preoccupa per me. La risposta è semplice. Perché io sono la ragazza morta, che non mancherà a nessuno… neanche a se stessa.


                                               Yappa hibi wa ika sen kou sotsunaku konashitecha no no
                                               La vita è una stronza, perciò se la trovi facile stai sbagliando





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2847911