Traitor

di PervincaViola
(/viewuser.php?uid=351863)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.





Traitor

{I'm lost}



 
 
Freddo. Un freddo che penetra sotto i vestiti, che s'insinua sotto la pelle e lacera la carne, arrivando sino alle ossa.
Il ceppo su cui poggia il collo è scurito dal sangue, colato troppe volte perché possa essere lavato via.
«Robb, ti prego...» implora Theon Greyjoy. Gocce salate imperlano le sue ciglia, ma questa volta non hanno il sapore del mare delle Isole di Ferro, bensì un'amarezza che ha conosciuto solo il giorno che lo strapparono dalla sua casa. Una casa ora dimenticata, una famiglia di cui porta solamente il nome e nulla più.
Una spada viene sfoderata; il metallo stride nella bruma che odora di sangue e di neve.
«Io, Robb della Casa Stark, lord di Grande Inverno e Re del Nord, ti condanno a morte. Quali sono le tue ultime parole?»
Non può essere lui, non può essere Robb il ragazzo – uomo – che parla con tanta glacialità. Non lo riconosce, Theon, non riconosce in lui il bambino – amico, fratello – con cui è cresciuto, con cui ha condiviso ogni cosa – avventure, risate, una fanciullezza quasi spensierata e persino colui che, a dispetto di tutto, si è rivelato un vero padre.
Non lo riconosce e in lui vede solo la freddezza della terra a cui appartiene, in cui è sempre stato un estraneo. E c'è qualcosa di terribile negli occhi color ghiaccio che lo osservano impietosi, un disprezzo che gli ricorda come uno schiaffo la parola infamante marchiata a fuoco sulla sua pelle: traditore. Che gli Dei ti proteggano, Theon Greyjoy. Ora sei davvero perduto.
Quanto fa male scegliere una famiglia, per poi scoprire di non appartenere più nemmeno a quella?
«Perdonami, se puoi» mormora strozzato, prima che la spada cali sul suo collo.
Un attimo dopo la neve è percorsa da schizzi rosso sangue.

 
[300 parole]
 
 










‘I made a choice... And I chose wrong’
[Theon Greyjoy - Game of Thrones; 3x04]

 

Angolino della Vì:
Che dire di Theon Greyjoy? Forse che è un personaggio molto complesso e difficile da comprendere, anche perché alla fine ha dovuto scegliere tra due famiglie e ha compiuto la scelta sbagliata. Non approvo ciò che ha fatto, ma lo capisco. Non gli perdonerò mai l'aver tradito gli Stark, la mia famiglia preferita, tuttavia penso sarebbe stato meglio la decapitazione da parte di Robb invece delle torture di Ramsay, no? Tutto questo se Robb non fosse stato ucciso, ahimè ;
____;
Che discorsi seri :'D
Tutto questo per spiegare un piccola Flash uscita di getto e di cui spero i contenuti non siano OOC! Ultima nota: la frase in corsivo l'ho presa dalla puntata Vecchi e nuovi Dei, in cui Theon conquista Grande Inverno, ovviamente pronunciata da quel grande uomo di Rodrik Cassel (
) prima che Theon lo decapiti.
Biscotti al cioccolato a tutti ♥ (e doppia razione a chi sarà così gentile da recensire :3)
Un bacio

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2857551