Un giorno di ottobre

di v_vanny05
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E’ passato un anno, eppure io mi ricordo ogni cosa nei dettagli, come se avessi appena vissuto quel giorno.

Dovevamo vederci una settimana dopo, era questo che avevamo deciso, non mi sarei mai aspettata quel tuo messaggio.

Avevo organizzato un’uscita con degli amici, una passeggiata in centro e a mangiare un po’ di cioccolato alla fiera.

Stavo pranzando da mia nonna, quando mi scrivesti che dovevi comprarti un paio di pantaloni e - guarda caso - volevi prenderli in Alessandria.

Il mio cuore iniziò ad accelerare i battiti, mi sentivo tremare le gambe. Menomale che ero seduta, altrimenti penso che sarei svenuta veramente!

Quel pomeriggio non avevo parlato d’altro coi miei amici! Tenevo il telefono in mano e lo controllavo ogni minuto.

Ero felice perché finalmente diventavi reale, ed avevo paura perché avrei potuto non essere all’altezza. Ti volevo già bene, ma se non ti fossi trovato con me? Non sai quante paranoie mi feci quelle poche ore prima di vederti!

Ero talmente agitata che feci una decina di manovre per parcheggiare, ed infine lasciai la macchina un po’ storta! 

"mi sembra di essere in un film horror" - ricordi? Te lo avevo detto quando eravamo al telefono che cercavamo di trovarci. Eravamo nella stessa piazza, ma non ci vedevamo. Mi giravo col cellulare all’orecchio e guardavo in ogni direzione, ma non ti vedevo. 

Ed infine eccoti. Jeans scuri, felpa rossa, barba incolta e capelli arruffati. Zoppicavi ed avevi gli occhi arrossati dalla stanchezza. Caspita, avevi dormito poche ore! Eppure eri lì. Non te l’ho mai detto, ma è stata la cosa più importante che abbiano mai fatto per me.

Un paio d’ore, e volarono. Mi ero trovata così bene, mi eri piaciuto così tanto… Volevo abbracciarti e non lasciarti più andare via. 

Mi eri già entrato sottopelle, stavo già perdendo la testa per te. 





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