Monster

di Blooming
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“Questo è ciò che diventerai.”
L’aveva detto e ancora non ci credo.
La mia nuova condizione mi piace e non credo di volerla cambiare, fare del male alle persone è sempre stato quello che mi riusciva meglio e ora posso farlo senza sentirmi in colpa.
Il marchio mi brucia sull’avambraccio e sento una scarica elettrica pizzicarmi ogni nervo e raggiungere il cranio. 
Una sensazione magnifica, mi sento potente e forte come non sono mai stato prima.
Mi sono trasformato in quello che ho sempre cacciato, in un mostro e sento che sta diventato ogni giorno, ogni secondo che passa più forte facendomi suo.
Ma c’è qualcosa nel fondo di quella scarica elettrica, qualcosa che mi dice di fermarmi quando conficco la Prima Lama nel petto di qualche demone, qualcuno che mi dice di smettere di far del male.
Impossibile.
Sono un mostro adesso, la mia umanità è persa.
Apro gli occhi rivelando al riflesso che un tempo era il mio i miei occhi oscuri e pieni di morte, quel riflesso che un tempo era di Dean Winchester, ora è solo un involucro.
Ora c’è solo il mostro.




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