Solitudine

di The Red King
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Solitudine

 
Aquarius era sempre stata una donna burbera.
Era facilmente suscettibile e non ci metteva molto ad arrabbiarsi: bastava il minimo.
Con Lucy sembrava, a un occhio esterno, sempre in conflitto.
Era come se fossero su due pianeti diversi, e la Portatrice d’Acqua non faceva nulla per smentire tale impressione, eppure…
Eppure lei era sempre lì, ad aiutarla, a tenderle una mano.
Quando la evocava lei accorreva, sempre.
Si lamentava, questo è vero, eppure c’era.
Era un rapporto complicato il loro, ma esistente, solido!
Aquarius era come una sorella maggiore, un’amica su cui contare, e Lucy lo sapeva; lo aveva sempre saputo.
La donna aveva visto quella bambina sempre sola diventare grande ma soprattutto circondata da amici.
Così si era fatta in disparte, ormai non le serviva più come una volta, non era più la sua compagna di giochi.
Ma non se ne sarebbe andata, no.
Avrebbe continuato a sostenerla, ad aiutarla come un faro in mezzo al mare, solo in silenzio.
Così Aquarius era rimasta fino alla fine al suo fianco, senza abbandonarla.
 

<< Distruggi la mia chiave >>
<< No, non posso! >>
<< Fallo ora! Distruggi la mia chiave! >>
 

<< Grazie di tutto, Lucy >>




Angolo autrice
Salve a tutti minna!
Dopo aver visto l'episodio di oggi, e memore dalla vicenda di Tartarus, ho sentito l'impellente bisogno di scrivere questa... cosetta. Si, lo so! Ho tipo millemila fanfictions da portare avanti da tempi lontani, ma non ho resistito...
Gomen!

Spero vi piaccia, un bacio!




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