Sos, messaggi dal futuro.
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 27/06/15 16.34 È stupido da fare, non so nemmeno perché lo sto facendo. C’è non puoi rispondere, non potrai mai rispondere, non più, ma è come se dovessi farlo. Voglio aggrapparmi alla speranza che sia tutto finto, che è solo un altro incubo, che tutta questa settimana non sia successa e che tu sia ancora qui. Solo che so benissimo che non c’è nessuna speranza. Non ci sarà nessun corpo da riportar in vita, nessuna Lydia che possa farlo, nessun alpha che possa aiutarci. Ho visto il tuo corpo bruciare insieme a casa Hale per la seconda volta, Lydia ha perso i suoi poteri da Banshee e Scott ancora non sappiamo dove sia. Stavolta erano preparati, stavolta sapevano come metterci k.o. senza darci speranze. Ora dovrò scappare per un po’, io e Isaac siamo riusciti a metterci in salvo prima che ci prendessero. Stiamo portando Lydia da un amica di Deaton, probabilmente non torneremo per tutta l’estate. Tre mesi il cui il tuo corpo giacerà carbonizzato nei resti di una casa ancora più carbonizzata. Nessuna lapide col nome di Derek Hale a ricordarti. Ma io lo farò, ti porterò nel cuore per sempre se sarà necessario. Passeranno anni, forse non sarai un pensiero costante come ora, ma niente potrà mai farmi scordare chi sei e cosa provo per te Sourwolf. Addio Derek. Stiles. 27/06/14 16.40 Cosa stai blaterando ragazzino 27/06/15 16.41 QUESTO NON è DIVERTENTE, PER NIENTE. Come hai avuto questo numero? Come hai avuto il suo telefono! Derek non ci aveva dato molto peso al momento, si parlava di Stiles in fondo. Chi sa che gli stava passando per la testa, uno scherzo idiota e niente più, magari una stupidaggine del tipo obbligo o verità. Le aveva fatte pure lui quelle cose da ragazzino, quando la sua famiglia era ancora tutta viva e la sua casa non era un mucchietto di cenere e travi bruciate. Ma continuavano ad arrivare messaggi pieni di insulti, minacce, domande e ancora insulti. Se era uno scherzo, la stava tirando troppo per le lunghe e Derek stava perdendo la pazienza. Avrebbe voluto poter spengere quell’aggeggio infernale che continuava a vibrare vicino a lui, ma un nuovo mostro assassino aveva deciso di venire in vacanza a Beacon Hills e non era il momento di sparire dal radar. Un messaggio più diretto sarebbe stato più efficace. Si era diretto a casa Stilinski ed era entrato dalla finestra, sempre imprudentemente aperta e aveva sollevato il ragazzo per il colletto della maglia , l’aveva attaccato alla porta e gli aveva ordinato di smetterla con quegli stupidi messaggi. Era riuscito nell’intento di spaventarlo a morte, ma non aveva ottenuto nessuna confessione o promessa di smettere. Anzi, il ragazzo continuava a negare di avergli mandato dei messaggi sostenendo che aveva passato il pomeriggio al pc a fare ricerche e che non si ricordava nemmeno dove avesse poggiato il suo telefono. Derek sapeva che stava dicendo la verità, i suoi sensi da lupo glielo dicevano, ma lui non voleva crederci. Poi il suo telefono suonò ancora nella sua tasca, annunciando un nuovo messaggio. Lasciando bruscamente la maglietta dell’altro, facendolo cadere a terra, controllò il suo telefono. 27/06/15 19.03 Non so chi tu sia, ma Derek se sei tu, se sei veramente tu, torna da me, torna da me per favore. Non poteva essere. Derek osservò il ragazzo ai suoi piedi che si massaggiava il collo, il telefono abbandonato in bilico sul bordo del letto, immobile, spento. Poi osservò di nuovo il suo cellulare. 27/06/15 Questo non era proprio possibile. Se ne andò come era arrivato, lasciando Stiles di nuovo solo e un po’ sconsolato. -Si Derek, ti amo anche io per la cronaca- //riaggiornata il 17/11/15 perchè si era mangiato metà del intestazione dei capitoli ewe// |