Perchè lei, eh Ted? di cagnoletti2 (/viewuser.php?uid=54721)
Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Mi
giro e ti guardo.
No, non posso. Non ce
la faccio più a vederti.
Non ce la faccio
più a pensare a te.
Cerco allora di
svuotare la mia mente dalla tua immagine. Libero i miei ricordi dai
momenti passati insieme a te, che ora fanno solo male. Elimino il tuo
viso dai miei occhi, il tuo odore dalla mie mani.
Cerco di non pensare
alla tua famiglia, alla nostra famiglia.
Perchè tuo
padre è mio padre.
Perchè la
tua famiglia è la mia famiglia.
Nell'archivio
della tua mente ci sono i ricordi passati con lei, passati
con loro. Loro che sono la tua famiglia, loro che ti hanno dato
ciò che ti è stato portato via. Loro a cui tu ti
sei sempre potuto rivolgere, loro a cui ti sei affidato per ogni cosa.
E
ora vuoi solo lei.
Lei
che loro devono proteggere. No... lei che è parte di 'loro'.
Lei
che non puoi avere.
Lei
che hai tenuto in braccia appena nata. Lei, di cui hai potuto sentire
la prima parola.
Lei
che vorresti abbracciare. Il cui nome non riesci più a
pronunciare. perchè farlo ti fa male.
Perchè
pronunciare quel piccolo nome ti fa sentire rotto, spaccato, a
metà.
Perchè Lily,
perchè mi fai questo effetto?
Perchè i
miei capelli cambiano colore, quando sei con me?
Quando è
iniziato?
Perchè,
perchè lei è l'unico soggetto all'interno dei
tuoi pensieri. Lei è l'unica protagonista dei tuoi sogni.
Vorresti
darti una risposta, a tutto. Ma non puoi. Non puoi perchè
distrattamente ti scopri ad osservarla e ti ritrovi incapace di
formulare qualsiasi pensiero.
Vedo i tuoi occhi.
Quegli occhi in cui
riesco a leggere ogni tua emozione, che mi fanno vivere.
Quegli occhi che mi
fanno morire.
Che mi aprono gli
occhi.
Così
dannatamente identici.
Identici agli occhi
della persona più importante della mia vita, della nostra
vita. All'uomo che mi ha cresciuto.
Gli stessi occhi che mi
riportano alla realtà, che mi sbarrano la strada.
Non
quella dei sogni, però. Perchè nei sogni
è tutto possibile, vero Ted?
E
poi sognare è gratis, no? Sognare non costa niente.
Costa
Ted, sognare costa.
Sognare
ti fa stare sotto una dolce campana di vetro. Sognare ti protegge dal
mondo, quando il mondo ti attacca. Ma non puoi sognare per niente.
Perdi la prospettiva, poi.
Perdi
la prospettiva, Ted.
Ti osservo, ancora una
volta, rapito. Dai tuoi movimenti.
Stai sorridendo. Lo fai
sempre. Adoro il tuo sorriso. Il modo in cui sistemi i capelli, quando
lo fai.
Stai parlando con Rose.
Lei ti sta guardando con una faccia buffa e divertita. Cosa le stai
dicendo, eh Lily?
Non posso avvicinarmi a
te, e sono troppo lontano per sentire qualcosa. Sono curioso,
vorrei sapere di cosa stai parlando. Ma non posso, non posso
avvicinarmi a te.
Non posso rischiare
come quel giorno, quando mi abbracciasti.
Ho dovuto spiegarti
perchè d'improvviso i miei capelli sono diventati rossi.
Allora mi sono inventato che era successo perchè mi avevi
preso alla sprovvista. Le
hai mentito.
Tu allora mi hai
guardato fissa negli occhi e sei scoppiata a ridere.
Quanto adoro quando
ridi! Il modo in cui il tuo viso si contrae ed il tuo naso si arriccia.
Ma ora non posso
più rischiare di avvicinarmi a te. Di ritrovarmi di fronte
ad i tuoi occhi verdi.
Quel verde che mi fa
tanto male.
Quel verde che mi ricorda ogni volta che c'è una barriera,
tra me e te, oltre la quale non posso muovermi; ma entro la quale non
posso respirare.
Spazio
Autrice
Non ho idea da dove sia nata questa storia e, onestamente non so
neanche se sarà o no una one-shot... Se vi piace, vi prego,
recensite... e magari scrivetemi se vedete adatto anche un continuo.
Grazie comunque a tutti coloro (spero molto XD) che leggeranno questa
storia dal futuro incerto. Baci... ^^
cagnoletti2
|
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=288501 |