Assideramento.

di Carminiah
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Il tuo corpo freddo di tristezza, 

come un cadavere bianca la pelle.

Agghiacciante lo sguardo nei tuoi occhi spalancati,

di terrore colmi e lacrime bagnati.

come comprendere perché te ne andasti?

Struggenti i ricordi che non torneranno,

ancora penso al gelido sorriso che mi volsi 

divorando ogni  mia speranza.

Bellezza candida come neve e ugualmente pericolosa

Crudele fosti stata a voltarti e me impassibile,

di ghiaccio il cuore tuo ora privo di battito…

lo fermai, con le mie stesse mani.

Il mio amore morì con te, e io lo seguì.

Falso dolore, la tua risata prima di spegnerti mi penetrò la testa,

e li ancora risiede dopo anni.

Ora sfiorando il tuo morbido corpo senza vita

attraversato dalle mie lacrime, come tuo il sangue attraversò me, 

freddo anch'esso contrariamente a come dovrebbe essere.

percepisco il tuo gelo, fondendosi al mio che t'ho persa,

o forse mai ti ho posseduta…

E mi fai morire… di un angosciante assideramento.





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