Nota dell'autrice
Una flash-fic, Edmund/Lucy ... ormai mi sono fissata con questa coppia xD Si, si tratta di incesto. Se non vi piace, chiudete la pagina. ^^
Per chi invece vuole leggere ... beh, buona lettura xD E lasciatemi un commentino ** xD Kiss.
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when we
were king and queen
[Era
bello vivere in un mondo
fatto di regole solo nostre.
Un
mondo dove non contava
che fossimo fratello e sorella.
Un
mondo in cui eravamo il
Re e la Regina, e il resto non aveva importanza.
Perché
era un mondo privo
di pregiudizi.
Nessuno
ci guardava male se
camminavamo mano nella mano, e nessuno contorceva il viso in una
smorfia di
disprezzo se ci vedeva baciarci.
Era tutto diverso, a
Narnia.
E adesso, Edmund?
Adesso
non riusciamo
nemmeno a guardarci negli occhi senza sentirci colpevoli. Colpevoli di
un
amore, che in questo mondo,
è
proibito.]
Quando
quel giorno ti vidi nel salotto, da solo,
con lo sguardo fisso nel vuoto, trovai finalmente il coraggio di
avvicinarmi. –Edmund?-
-Che
c’è, Lu?-
Il
tuo tono mi spaventò. Non eri mai stato così
freddo, con me.
Dunque
avevi già preso la tua scelta?
-Ti
va di fare quattro passi?- Chiesi,
timidamente.
Lessi
l’indecisione nei tuoi occhi. –Per favore.-
aggiunsi, supplichevole.
-D’accordo.-
Sospirasti.
Appena
fummo usciti in giardino, mi fermai.
Feci
un respiro profondo e aprii la bocca, pronta
a parlare.
Avevo
già il mio discorso pronto in mente, ma non
potei pronunciarlo.
Perché
qualcosa mi distrasse. Sentii una goccia d’acqua
sulla guancia, e alzai lo sguardo.
Tu,
incuriosito, facesti lo stesso.
E
in quel momento cominciò a piovere.
Un
fiume di ricordi mi invase la mente.
Ricordi
di un altro mondo, di un’altra epoca, di
un’altra vita.
[Il re Edmund e la regina Lucy erano usciti da
Cair Paravel per una
passeggiata a cavallo. Ma scoppiò
a piovere appena misero piede fuori dal castello.
Pioveva,
ma a loro non importava. Nonostante avessero i vestiti
completamente zuppi, nonostante si gelasse dal freddo, rimasero
lì, l’uno
davanti all’altro, con le mani unite. E sorrisero.]
Abbassai
lo sguardo e ti guardai.
Sapevo
che stavi pensando la stessa cosa.
Quando
anche tu puntasti gli occhi nei miei, non
ci fu più bisogno di parole.
Ci
prendemmo le mani e sorridemmo.
Come
quando eravamo re e regina.
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