The demon princess and the light boy

di Jess_Giu
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La fanciulla demone: prologo


Il motorino sfrecciava veloce lungo le vie dell'antica Torino.
Il conducente non sembrava curarsi dei limiti di velocità, forse
perchè aveva fretta. Fretta di arrivare. Il ragazzo non guardò
nemmeno i semafori lampeggianti, per l'ora tarda. Era quasi
mezzanotte. Svoltò in una via poco frequentata e poco illuminata.
A terra in una pozza di sangue c'era un giovane sui venticinque
anni. La Ducati era ribaltata contro un palo divelto. Roberto era
morto. Una ragazza dai capelli neri,  era a poca distanza dal corpo
 del giovane lunghi fino alle scapole con
gli occhi verdi simili a quelli dei gatti. Vestiva un abito nero
lungo fin sopra il ginocchio. Due grandi ali nere erano aperte
sulla schiena, sulla fronte le brillava un piccolo diadema.
Di fianco a lei morto c'era un altro ragazzo. Bellissimo, dalle
ali bianche. Un angelo.
Alessio si bloccò di colpo. La ragazza non era una mortale,
ma un demone.
La fanciulla si voltò verso di lui con un sorriso
enigmatico e freddo. Secondo una regola
dei demoni, se vengono visti da un umano
devono assoggettarne l'anima e ucciderlo.
Alessio arretrò verso il motorino mentre
la misteriosa ragazza si avvicinava. Lui
riprese il motorino e diede in fretta gas
e corse via. La fanciulla si sollevò in volo
invisibile agli occhi del ragazzo.
Alessio era un giovane di diciannove anni
con i capelli rossi, lisci lunghi fino a metà
collo con gli occhi di ambra.
La demone sorrise sentendo la paura
del giovane. Le piaceva vedere il terrore
nei mortali e aveva appena trovato la
sua nuova preda.




 




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