L'autunno
nasceva
E
noi ci guardavamo
La
prima foglia cadeva
E
noi ci amavamo
Seduti
sotto quella betulla
Il
fiato corto per l'emozione
Ridevamo
per un nonnulla
La
pelle fremeva di trepidazione
Le
foglie caddero, l'inverno si ridestò
E
il gelo prese il sopravvento
Qualche
carezza vietar non si può
Le
tue mani mi sfiorarono il mento
Con
la testa sul tuo torace
Non
sentivo nulla sotto il tuo petto
Il
tuo viso non era più vivace
I
tuoi occhi nascondevano uno spettro
Che
fine ha fatto il colore roseo del tuo viso?
E'
appassito come l'ultima foglia
Che
ne sarà del mio sorriso?
Di
soffrire? Non ne ho più voglia.
|