When none has the answer

di FallenAngelsGoToHell
(/viewuser.php?uid=494886)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


When none has the answer

Leggera, inerme, fredda.

Cadavere resuscitato dall’egoismo e

vacillante alla luce di una candela.

Vagando e strisciando nera

come la neve sporca, contro i muri della via ti

volti invidiosa alla felicità inconsapevole

degli altri. Sbatti, inciampi, ferita

ritorni sui tuoi passi. Nessuno

sarà lì per rialzarti. La vita

è ineluttabile inappagamento,

totale miseria. Come

un’anima solinga e pensosa,

ti aggiri senza quiete, costretta

a una realtà vuota.

 

La vita non ti prenderà

la mano e

nessuno ti porterà con sé.

 

 

Oh, destino meschino e

senza colpa! Non posso muovermi, tanti

sono i lacci che mi legano caviglie e polsi!

    Le bende mi bruciano gli occhi, ma

io non le voglio!

Vorrei solo liberami di questo stereotipato

involucro, di questo mondo fasullo!

Ah, brucia mondo! Vederti agonizzare,

soffrire come io ho sofferto,

perire insieme alle tue menzogne.

Ma nulla di tutto ciò mi è praticabile;

così, sola e pensosa, mi accingo

a riprendere le mie antiche sembianze

di anima fredda e vuota,

voltare le spalle a voi tutti,

rinchiudendomi nella mia mente.

 

 

Ma qui scopro che

i miei fantasmi

sono sempre

rimasti

con me.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2895270