Dovunque io sia

di redeagle86
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Đơνциφцє ιο ςια

 

Tutto sembra andare per il meglio su Extramondo, ma un terribile dubbio colpisce Chocola:

e se lei e Pierre fossero…fratellastri?

 

 

 

 

Un'altra ff su "Sugar Sugar Rune".

Alcune precisazioni prima di iniziare…la ff riprende i personaggi del manga e non quelli dell'anime, quindi qualcosa va specificato.

Piovre, lo zio di Chocola e fratello di Cinnamon, è Duke, ritrasformato in mago dal cristallo bianco di Vanilla.

Di mia invenzione, invece, il fatto che Ice sia il padre di Pierre.

E ora, buona lettura.

 

 

 

1. Dubbi

 

 

-Chocola! Ehi, Chocola!

La streghetta sbatté le palpebre, tirandosi a sedere sul letto: dalla faccia di Vanilla, doveva essere un po' che la stava chiamando.

-Va tutto bene, Chocola?- le chiese con un velo di preoccupazione. –Hai litigato con Pierre?

-No…no, è tutto a posto, Vanilla.

-Stai pensando all'incoronazione?

-In parte. Mi chiedevo se…

-Se?

-Se la guerra con i Malefici sia davvero finita o se gli abitanti di Extramondo continuino a nutrire ostilità nei loro confronti.

-Non dire sciocchezze, Chocola. I Malefici non esistono più: tra qualche anno saremo di nuovo un unico popolo.

-Davvero? E allora perché guardano Pierre come se volessero vederlo penzolare da una forca?!- esclamò, stringendo il lenzuolo tra le dita. –Li sento, Vanilla. Il loro desiderio è che Pierre venga esiliato.

La bionda la fissò: aveva udito anche lei quelle voci e non le aveva riferito nulla per non darle un dispiacere. Si erano fatti la guerra per anni e pochi non covavano rancore verso coloro che fino a ieri erano nemici.

-Ascolta: Pierre non è Ice e questo il tuo cuore lo sa perfettamente. Tu non devi avere dubbi: il tempo sistemerà tutto, vedrai.

-Io non ho la tua stessa sicurezza: ci sono ferite che il tempo non può accomodare.

Vanilla la prese per le spalle, seria: qualcosa le suggeriva che quella confessione era solo una parte di ciò che la rendeva così depressa. E quello che serbava in sé era forse la metà peggiore.

-Non hai mai dato importanza alle opinioni della gente.

-Adesso sono i miei sudditi e ciò che pensano mi deve importare.

-Non quando sono sciocchezze. Voi due vi amate: è solo questo ciò che conta- continuò l'amica. –A meno che non sia qualcosa d'altro a turbarti.

Chocola sussultò leggermente: non era mai riuscita ad ingannare Vanilla. Lei capiva sempre quando qualcosa non andava.

-Chocola…

-Solo…solo una chiacchiera…

-Se è bastata a farti perdere il sorriso, non è solo una chiacchiera.

-Stavo andando dal nonno, stamattina, e mi sono fermata alla fiera. C'erano tre streghe che parlavano di noi…





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