In questa e quell'altra vita, forse

di alix katlice
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In questa e quell'altra vita, forse
#05 ~ Di Ombrelli e Idee stupide












 

 

Bellamy si irrigidiva leggermente ogni volta che il suo braccio sfiorava quello di Clarke.
Tentava di non farlo notare alla ragazza, naturalmente: sarebbe stato un comportamento oltremodo strano, visto che lei non gli piaceva assolutamente e che non provava nei suoi confronti il più minimo interesse.
Si diede dello stupido quando, per l'ennesima volta, le loro braccia nude si sfiorarono e Clarke gli lanciò una veloce occhiata per vedere se quel contatto casuale l'avesse infastidito: Bellamy tentò di dare quell'impressione.
Infastidito, certo...
Si diede dello stupido pensando a quanto facilmente le avesse offerto un "passaggio sotto il suo ombrello" appena erano usciti dalla casa dove entrambi lavoravano come baby-sitter: avevano guardato contemporaneamente il cielo coperto di nuvole -dove poche ore prima splendeva un sole cocente di fine estate; Bellamy rassegnato (nulla di più, tanto aveva un ombrello), Clarke frustrata e leggermente preoccupata.
Poi Bellamy aveva spalancato l'ombrello e le aveva detto "ti do un passaggio a casa."
Per quel motivo ora procedevano sotto la pioggia, che si era trasformata in un acquazzone, l'uno decisamente troppo vicino all'altra; e Bellamy continuava a darsi
dell'emerito idiota.

Primo: quella sua mezza-cotta per Clarke Griffin era una cosa oltremodo stupida. Ma proprio tanto stupida. Considerando che lei era felicemente fidanzata da un paio di anni, era una delle cose più stupide che avrebbe mai potuto fare (ecco forse perché si era invaghito proprio di lei!)
Secondo: già doveva passare parecchio tempo con lei. Era la sua vicina, la migliore amica di sua sorella, la sua compagna di baby-sitting (Jasper Jordan e Monty Green erano due ragazzini esageratamente esagitati, nessuna persona normale avrebbe potuto badare a quei due da sola per più di dieci minuti), ed ora anche la sua compagna di ombrello-pioggia.
Fortunatamente arrivarono presto a destinazione.
Quando Clarke lo salutò ed entrò in casa sua, Bellamy prese un'importante decisione.
Il giovedì seguente, se avesse piovuto, non avrebbe portato l'ombrello: così non avrebbe dovuto darle un passaggio e la sua mezza-cotta per Clarke Griffin non sarebbe stata alimentata.
Quando il seguente giovedì uscirono dalla casa di Jasper Jordan e videro che pioveva a catinelle, Bellamy si diede del genio.
Quando però Clarke tirò fuori un piccolo ombrellino azzurro e gli diede un passaggio a casa, Bellamy capì di essere davvero un emerito idiota.


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Note autrice:
Scusate tantissimo per il ritardo! Ho aggiornato l'ultima volta più di un mese fa D:  Mi dispiace tantissimo!
Non ho avuto molto tempo e in più sono stata presa da altri Fandom, perdonate e.e
Per questo, dovete ringraziare la 2x03: dopo averla vista il mio amore per DeCento è tornato al suo antico splendore (questa seconda stagione è figa quasi più della prima, per me v.v) e quindi è tornata anche la mia ispirazione xD
Bene, cosa dire? Bellamy stupido che ha una cotta per Clarke è uno dei miei headcanon, quindi eccoli qui ahaha
Volevo specificare una cosa: Jasper e Monty qui hanno circa sette anni, ecco perché hanno bisogno di una baby-sitter. Questa cosa verrà approfondita in altri capitoli, penso, più avanti, come per la Harry Potter! AU :3
Bene, ora vi saluto e vi lancio un bacio :*
ps: commenti sono sempre ben accetti :D
Alla prossima!

Alice.

 




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