“Mi salvi sempre!”
“Qualcuno deve pur farlo.”
Peccato che io non sono riuscita a salvarti.
Ho provato ad aiutarti, a farti capire che era una strada pericolosa quella che stavamo percorrendo, ma non mi ascoltasti.
Dicevi sempre che volevi provare il “brivido”.
Ma guarda dove ci ha portati questo…
In una strada, su un marciapiede.
Io che piangevo sopra il tuo corpo ormai senza vita, i tuoi bellissimi occhi verdi ormai spenti guardavano fissi nel vuoto mentre ti imploravo di rimanere con me, dicendoti che senza di te non potevo vivere.
Ma ormai era troppo tardi.
Poco tempo dopo, con molta fatica, smisi di farmi del male con quella roba: la gettai via senza ripensamenti e ripresi in mano la mia vita, guardai avanti e dimenticai il passato.
Ma non te, non potrei mai.
Sei stato importante, sei stato il primo e anche l’ultimo.
So che avresti voluto che ritrovassi l’amore, ma non ho più provato per nessuno quello che provavo per te.
Tu eri tu, eri speciale ed eri mio come io ero tua.
Io sono ancora tua, per sempre.
Oggi sono cinque anni, cinque anni che te ne sei andato.
Ti sento ancora vicino, come se mi stessi ancora proteggendo e salvando da lassù.
Spero che tu sia in un posto migliore.
Ti amo Adam.
Mi manchi.
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