La tua morte sarà la vita stessa

di Kumiho
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Disse il Signore a Caino:
<< Dov’è il fratello tuo Abele? >>.
Questi Rispose:
<< Non lo so. Son io forse il guardiano di mio fratello? >>.
Gli Disse il Signore:
<< Che hai tu fatto? La voce del sangue di tuo
fratello grida a me dalla terra. Sarai perciò d’ora
in poi maledetto sulla terra, che ha aperto la bocca
per ricevere il sangue di tuo fratello,
versato dalla tua mano.
Anche se lavorerai, essa, non ti darà frutti;
sarai ramingo e fuggiasco per il mondo >>.
Da “La Genesi”
By Kumiho
“La tua morte, sarà la vita stessa”

Avrai ogni giorno,
ogni maledettissimo giorno per pensare a ciò che hai fatto.
A chi hai ucciso
E condannato a pentirti
Senza alcun sollievo, mai!
Condannato a sapere che avresti potuto evitarlo.
Condannato a piangere sul suo sangue.
Sul sangue di chi,
troppo a lungo, hai odiato ingiustamente.
Condannato a renderti conto
di essere diventato ciò che tu, da sempre, avevi ripudiato: un assassino.
Solo questo è ciò che sei:
Un assassino.
Assassino del tuo stesso sangue.
Assassino del tuo unico affetto.
Assassino di tuo fratello.
Condannato ad apprendere,
che niente ti potrà dare sollievo,
niente ormai.
Condannato a vivere, a scappare,
corroso dai rimorsi e da mille e più colpe da espiare…
Condannato a capire, col tempo,
che la morte sarebbe tanto più dolce.
E condannato, tu stesso, a privarti di questo sollievo
Condannato a sopravvivere,
come ti aveva suggerito di fare lui, un tempo, quando lo odiasti,
con il suo volto sorridente,
stampato indelebilmente nei ricordi
Adesso e per sempre
Finchè avrai vita.

FINE

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