Mirella ed io ci conosciamo dall'asilo, sono sempre stato al suo fianco anche nei momenti difficili; che tuttora percuotono la sua vita, ma una cosa devo dirla, l'ammiro profondamente perchè nonostante tutto, non ha mai perso il sorriso che la contraddistingue dalle altre bambine.
Ormai sono passati anni, per l'esattezza ben tredici e per qualche misterioso motivo siamo sempre stati insieme: stessa scuola e stessa classe, per questo penso di conoscerla meglio di chiunque altro.
Capisco quello che pensa e prova attraverso le sue espressioni, se sembra felice, non è detto che lo sia veramente, in verità potrebbe essere furente, quando fa l'ipocrita ha un altro tipo di espressione. Insomma,la conosco addirittura meglio della sua stessa famiglia. L'ho guardata così tante volte e con tale attenzione da sognarla molto spesso,anche in circostanze un tantino imbarazzanti.
Ho studiato il suo carattere e so decifrare i suoi atteggiamenti alla perfezione, insomma credo abbiate capito che per me è un libro aperto e ne sono completamente innamorato. Lei è piena di qualità che vanno oltre la sua gentilezza e intelligenza, ne ha a milioni, ma ora non sto qui ad elencarvele.
Vi dico che è speciale perché nonostante abbia timore, incertezze e sia molto schiva, se non sempre all'erta, riesce sempre a raggiungere risultati insperati e i cuori delle persone.
Naturalmente come può una persona essere gentile con il prossimo se ha dentro di sé questi sentimenti? Lei ci riesce, ha paura di essere ferita, ma si mette sempre in gioco risultando molte volte anche invadente. Non so quante volte si è tirata indietro davanti alle situazioni che la riguardano e non la riguardano; e in quei momenti chi volete che la sproni ad andare avanti se non io? Ma alla fine comunque mi rattrista che dopo aver aiutato gli altri, non riesca mai a fidarsi di nessuno, nemmeno di un certo Elya, un ragazzo normale che è una frana in matematica e ama gli sport, ma più di ogni altra cosa ama lei.
Già, solo di me si può fidare, ma ahimè, questo purtroppo lei ancora non l'ha capito e chissà se un giorno ci riuscirà. |