Mia cara, dolce, amata Alexia

di Tony Stark
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Mia cara, dolce, amata Alexia

 
Alexia, mia cara Alexia, mia amata Alexia da quando non sei più qui con me tutto è diventato oscuro, solitario, triste. Non c'è niente che allieti i miei giorni se non il tuo caro ricordo, che mai svanirà. Io ti servirò, ti proteggerò per sempre senza risparmiarmi energie poiché senza te, niente è degno di essere vissuto, tutto si tinge di un opaco velo di nulla. Mia cara, dolce e amata Alexia continuerò ad attendere, ad attenderti. Senza mai smettere di credere in te, di amarti e onorarti come la Regina che tu sei per me, mia amata, cara e dolce Alexia, mai, mai, mai io ti dimenticherò attenderò sempre il tuo ritorno. Tu che sei tutto per me, quella luce che rende la mia vita degna di essere vissuta, sei tutto ciò che ha dato importanza alla mia misera esistenza che altro non è che nulla senza la tua dolce, eterea e severa figura. Tu mia cara, dolce e amata Alexia sei tutto, tutto, tutto, la mia cara sorella, la mia Regina. Io sono e sempre sarò il tuo devoto fratello, il tuo umile servo. Alexia, mia cara Alexia, mia amata Alexia senza di te la mia esistenza è diventata così solitaria, vuota. Eppure ora so che sei con me, chi sennò potrebbe deliziarmi con la tua soave e delicata voce, chi potrebbe mai avere il tuo viso o la tua eterea, divina bellezza ed eleganza. Ma qualcosa mi dice che questo, che quello che vedo non può essere giusto perché non riesco a sentire il calore del tuo affetto, no sbaglio tu sei qui con me è certo o non potremmo star così vicini uno davanti l'altro, Cara Alexia cos'è che ti turba? Vedo nei tuoi occhi che qualcosa t'affligge, lo vedo nei tuoi occhi così simili ai miei, cos'è che ti affligge? Sono loro quelle due fastidiose formiche impertinenti, non è così? Non cruciarti ancora mia cara Alexia, presto di loro non rimarrà nemmeno il ricordo, nessuno, nessuno può mancarti di rispetto osando affermare la tua non-esistenza, li ucciderò con le mie mani per te, mia Regina solo per te loro vedranno, si pentiranno, di averci insultati. Era questo che volevi mia cara Alexia? Ecco, quell'afflizione è scomparsa adesso vi è solo determinazione eppure rimani così dolcemente indifferente a ciò che ti circonda...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Note dell’autore
E’ un tentativo di introspezione, mal riuscito a mio parere (Non sono così sicuro di essere riuscito nel mio intento), su Alfred Ashford. Posso però dire che e a causa di mio cugino Carlos che ho scritto questa storia, (abbiamo giocato a Resident Evil: Code Veronica per 48h non-stop). Spero comunque che vi piaccia
-Anthony Edward Stark




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