Sangue
Ti porti una mano alla bocca, disgustata, e chiudi gli occhi nel tentativo di dimenticare lo scenario intorno a te.
Corpi
Affondi i denti nel labbro, premendo fino a farti male, e volti la testa cercando di ignorare quei corpi stesi a terra.
Corpi di persone che conosci, persone che amavi e odiavi, persone che non meritavano di essere solo corpi.
Lacrime
Ti porti una mano al petto, distrutta nel vedere le lacrime di tutti, anche dei più impensabili, sentendoti impotente
davanti al loro dolore. Sapendo di non poter fare nulla per loro, perché ormai i loro cari non possono più tornare.
Morte
E come in un flash i ricordi della professoressa che ti chiama, di tuo padre nello studio e del funerale tornano a
pesare nel tuo cuore. La mancanza di tua madre, che credevi essersi affievolita, è tornata più presente che mai.
Scappa
Ti dice una vocina nella tua testa. Scappa lontano. Lontano da questo sangue, da questi corpi e da queste
lacrime. Scappa da questo dolore. Scappa e rifugiati da qualche parte.
Rifugio
E poi lo vedi. E’ seduto per terra, una spada tra le mani e lo sguardo puntato a terra, in capace di alzarlo.
Leggera corri da lui e ti butti tra le sue braccia.
Leggera come se il macigno che fino a poco fa avevi nel petto non ci fosse più, leggera come se tutto il dolore
che vi circonda non fosse reale, leggera come se questo non fosse altro che uno dei soliti abbracci che vi scambiate.
Lo senti sussultare sorpreso nel momento in cui ti butti tra le sue braccia, prima che ricambi l’abbraccio facendoti
dimenticare tutto.
Ti stringi a lui con tutta la forza che hai, nascondendoti tra le sue braccia e rifugiandoti nel suo calore.
Lo senti lasciarti un piccolo bacio tra i capelli, mentre il rimbombo della spada che cadeva a terra finisce.
Chiudi gli occhi, per paura di riaprirli e ritrovarti di nuovo ad Hogwarts e non tra le sue braccia - l’unico posto in cui
vorresti essere.
Ti sussurra qualcosa all’orecchio, preoccupato, ma non rispondi. Sai che se lo farai sentirà il pianto che preme per
uscire.
Ma adesso non ti importa più di nulla. Adesso, tra le sue braccia, non ti porti le mani alla bocca per paura del
sangue, non ti copri gli occhi per non vedere i corpi a terra, non ricordi tua madre con dolore. Tra le sue braccia,
ora, è come se nulla avesse importanza, ci siete solo voi due.
Perché, ora l’hai capito, stare tra le sue braccia ti piace ed è lì che vuoi rimanere.
Note a piè di pagina
Storia partecipante al concorso: "Hufflepuffs in love - Anche loro si innamorano..."
La narrazione è ambientata a guerra finita, quando Hannah si guarda in torno e vede i disastri causati dalla guerra che, irrimediabilmente, le ricordano la madre morta. Finchè, distrutta, non nota Neville e si butta tra le sue braccia. Ho preferito non specificare se stanno insieme o no, se si stanno conoscendo o si conoscono già – anche perché la Rowling non ci dice quando hanno iniziato a frequentarsi -,, ho voluto solo evidenziare i sentimenti di Hannah e le sue sensazioni.
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