Yours is a melodious voice

di Yulin Fantasy
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{Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, né offenderle in alcun modo, l’ho scritta anche per memoria di questi grandi comici}

{Questa fiction l’ho scritta ispirandomi dalle biografie di Groucho Marx. Julius è il vero nome di Groucho, Adolph quello di Harpo e Leonard quello di Chico. Groucho e Harpo hanno due anni di differenza}

- Ma’, lo sai che non so cantare.-
Disse Julius, con lo sguardo imbarazzato alla madre Minnie, che stava preparando i vestiti per lui e suo fratello Adolph.
Minnie lo guardò dolcemente.
- Julie, ti ho sentito quel giorno, cosa pensi?-
Il bambino abbassò la testa, molto imbarazzato di quel giorno.

Adolph aveva controllato bene che Leonard se ne fosse andato dalla stanza, per sgattaiolarci dentro e suonare il piano.
Non aveva notato che però, c’era suo fratello minore Julius a guardarlo curioso e entrò nella stanza. Adolph era troppo impegnato a suonare la melodia per accorgersi di lui e allora Julius, ispirato dalla canzone del suo fratellone, inizio a cantare con la sua voce bianca, molto melodiosa.
Il secondogenito dei Marx lo guardò e sorrise, continuando a suonare, pensando che loro due siano gli unici testimoni di quel “concerto”.
In realtà, c’era una persona ad ascoltarli: loro madre Minnie.

- Ma mamma, era stato un momento di ispirazione!-
Cercò di giustificarsi Julius, scuotendo la testa. Sua madre però, si avvicinò a lui.
- Julie, te l’ho detto: sei davvero bravo, non devi buttar via il tuo talento.-
Poi tornò a lavorare ai vestiti. Il bambino uscì dalla camera e, sospirando, si sedette su una sedia.
Sentì qualcuno avvicinarsi a lui.
- Nostra madre ha ragione: hai davvero una bella voce Julius.-
- Grazie Adolph… però…- Guardò il fratello maggiore. – Lo sai che sono troppo timido!-
- Oh, beh, se per questo pure io.-
- Ma tu devi solo suonare il piano! Non produci tu il suono! E… e se dovessi non piacere? Se mi prendessero in giro?-
Disse, pieno di timore. Adolph lo guardò per un po’, poi lo abbracciò.
- Non devi aver paura fratellino. Nessuno ti prenderà in giro. La tua è una voce melodiosa.-
- Lo… lo pensi davvero?-
- Sì, lo penso eccome. Dai, andiamo a esercitarci!-
Disse, sorridendo. Julius lo guardò e dopo un po’ ricambiò il sorriso del fratello.
Si alzò e lo seguì, conscio del fatto che, finché sarebbero stati insieme, non doveva temere niente.

ANGOLO AUTRICE
… Ehm, sto ricontrollando in questo momento sulla autobiografia di Groucho, spero di non aver scritto stupidate >.<
Spero comunque che questa fiction vi piaccia! Recensite in tanti!
Sayonara,
Yulin Dyana Juliet Fantasy





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