Questo stupido destino
Questo stupido destino...
"Svegliati, svegliati, svegliati"
Eccoci qua, come tutte le mattina, con Ally che salta euforica
sul letto, entusiasta di andare all'asilo.
"Lexy, tesoro ma non ti sei ancora alzata? Sono già le sette
e
un quarto, sbrigati o Ally arriverà in ritardo
all'asilo"
ed ecco mio nonno, come se non bastasse quella peste di Ally
"Arrivo nonno, tesoro vai a fare colazione con il nonno che io arrivo
subito" dissi dando un bacio alla piccola
Mi alzai di controvoglia e mi precipitai in bagno, mi feci una doccia,
sistemai i capelli e mi truccai e in fine, tornai in camera a vestirmi,
indossai un semplice paio di pantacollant, una canottiera lunga e le
mie superga bianche, presi la borsa e raggiunsi Ally e il nonno in
salotto.
"Bene tesoro sei pronta che andiamo? dai vai a prendere lo zainetto-
dissi sorridendo alla piccola che andò in camera a prendere
il
suo zaino- nonno, oggi pomeriggio vado io a prenderla all'asilo, ti ho
lasciato la lista della spesa sul frigo e la signora Janet
arriverà alle 9, fino a quell'ora,non uscire e ricordati
mi raccomando." Così dicendo infilai la giacca e
uscii
prendendo per mano la bambina
"Ciò che ti servirebbe è un uomo, non
ciò che c'è sulla lista della spesa"
Certo, un uomo, adesso secondo lui io ho anche il tempo per cercarmi un
uomo, con tutte le cose che devo fare.
Lasciate che mi presenti, io sono Lexy Smith, ragazza ventenne che
lavora come commessa in un negozio d'abbigliamento non poco distante da
casa e la modella per delle linee di abbigliamento nel tempo libero,
sempre se me ne rimane di tempo libero, perché da quando
mamma
è venuta a mancare, un'anso fa, io ho dovuto prendermi cura
di
Ally, mia sorella più piccola e del nonno Ben.
Scendo dalla macchina e accompagno Ally all'entrata dell'asilo.
Ally ha quasi cinque anni e presto andrà alla scuola
elementare,
è molto sveglia per la sua età e io cerco
nonostante
tutto di non farle mancare niente.
"Ally ci vediamo all'uscita, oggi verrò a prenderti io, non
andare da nessuna parte, a dopo" la saluto e risalgo in macchina
diretta al lavoro.
In tanto in un gruppetto di ragazzi poco più in la...
"Ehi Lux, oggi verremo io e Matty a prenderti ok, ci vediamo dopo"
"C'è Ally, vado da lei, ciao"
"Bacio al papà e allo zio" Lux salutò Louis e
Matty con un bacio
"Ehi Louis, chi è quella?" Intervenne Josh
"Non lo so, di solito Ally è accompagnata dal nonno, penso
sia la madre, non l'ho mai vista" rispose Louis
"Niente male come mammina, forse ad Ally potrebbe servire un
papà e chi meglio di Mister Thomas?!" scherzò Josh
"Josh smettila, Ally è l'unica amichetta di Lux, non
complicare le cose" lo riprese Louis
"Bé
paparini, che ne dite di
andare da Starbucks a prenderci un caffè? in fondo sono solo
le
otto!" domandò Nick cambiando discorso, tutti e cinque i
ragazzi
annuirono e si diressero verso la caffetteria.
* Planet Moon *
Un
paio di cosette:
1. Spero che questo 'prologo' vi sia piaciuto è basata
su Louis e Lexy principalmente :)
2. Mi dite cosa ne pensate di questo capitolo con una recensione?
Aspetto le vostre opinioni e i vostri consigli :)
Baci Lu :)
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