Ti penso, il cuore si apre
Stilla salata riga la gota
Dolce ed amaro ricordo di te
Dolce vola il pensiero alla tua figura
Il viso tenero di barba disegnato
A volte severo e sfuggente
Amaro il rimorso di non aver
Accettato il fluire naturale del tempo
Pretendendo tutto sempre come prima
Mi ritrovo nel tuo corpo a volte
Le mani, il viso, i gesti
Appartengono a te, ma evidenti in me
Nostalgia dei trascorsi tempi insieme
Rimpianto dell'inconfessato amore
Due chiuse e riservate anime
Ti penso Padre mio, il cuore si apre
E tu ci sei, dentro, forte, sempre.
E sempre ti terrò dentro di me.
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