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di aphs91
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«Per Altieres puoi struggerti di nostalgia anche senza esserci mai stato»

Le sue braccia erano l'unica cosa che le ricordavano Altieres, sebbene non vi fosse mai stata. La sua sola presenza le faceva immaginare quella terra lontana che doveva essere casa. Gabriel, per Sophia, era tutto, il sole, la luna. E lei spesso si sentiva solo un misero pianetino che gli ruotava intorno, senza volontà alcuna.
Eppure quando il ragazzo la stringeva a sé, allora sapeva di non essere più qualcosa di piccolo ed indefinito, non era più la piccola Sophia Blackmore, principessa di una Nazione che neanche conosceva. Tra le braccia di Gabriel si sentiva protetta, al sicuro, a casa.

angolo autrice:
Io dovevo scrivere sulla Sophiel. Fatevene una ragione, sono consapevole del fatto che questa drabble purissima – 100 parole spaccate! - sia penosa, ma la fangirl che c'è in me doveva farlo, doveva scrivere qualcosa su quei due, perché li adoro, li amo e sono in costante brodo di giuggiole per loro. Non sono pazza, prendetevela con Virginia de Winter che li ha creati, io mi limito ad amarli.
La smetto di sproloquiare e spero che vi sia comunque piaciuta.
pace&amore.





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