Per sempre e poi... basta!

di Russian Sonia 1992
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 Quello che rimane 


11 marzo 1989

Era in corso una delle più importanti competizioni della categoria. Ogni coppia partecipante aveva le carte in regola per ottenere la vittoria.

"Hai visto come sono bravi?" domandava un ragazzino di dodici anni alla sorellina di nove.
"È vero, l'ho notato anch'io!" rispondeva felice la bambina "Spero che gli zii riescano a portare a casa la coppa del mondo. Dopo sei anni che ci provano, sarebbe una bella occasione di riscatto!"

Antoine e Gabrielle, come ogni anno, si dovevano accontentare del quarto posto, ma erano felici di aver ancora una volta dimostrato la loro bravura.

"Allora, bambini: volete dedicarvi alla danza come noi?" domandava Gabrielle ai suoi nipotini.
"Sì, la danza è qualcosa di magico ed io e Luc saremmo contenti di farne parte."  rispondeva la bambina.

 11 marzo 2014

Cosa è rimasto di quella magia che fece innamorare Magali della danza sportiva?

Quello che avrebbe potuto essere un sogno si è trasformato in una sorta di Truman Show.

Proprio così: in questa carriera danzereccia  non c'era niente di vero: false vittorie,falsi amori, persino un falso nome.
Per tutti non era che Calista LaTour, regina del panorama danzereccio televisivo, fenomeno da baraccone dato in pasto ad un pubblico affamato; per pochi intimi era solo Magali Tereccio, la bambina che sognava il brivido della
competizione e la soddisfazione di un titolo, mondiale o europeo che fosse.

Lei ora ha un solo desiderio: ritornare alla sua VERA vita e realizzare i suoi sogni di bambina.

E farà il possibile per riuscirci.




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