Hinata era stesa nell’ufficio di Naruto e lui la teneva stretta fra le sue braccia.
-Ti fa male qualcosa?
-No, stai attento quando li affronti. Non sono ninja leali. Uno ti distrae e l’altro ti colpisce alle spalle.
-Hinata gli hai studiati per darmi informazioni.
-Certo. Non voglio che il mio hokage corra rischi.
-Aspettami qui Hinata. Torno presto da te e ti porto da un ninja medico.
-Non ti fare male.
-Sei sempre premurosa con me.
Naruto baciò Hinata e uscì fuori dal suo ufficio. Si trovò davanti due ninja abbastanza forti. Doveva stare attento, i suoi nemici avevano qualcosa in mente.
-Tu sei il capo del villaggio allora. Non sapevamo che fossi ancora a lavora o ti avremmo preparato una trappola qui.
-Fratello è uguale. Gli abbiamo fatto lo stesso una bella sorpresa. A quanto pare il signor hokage è furioso perché tu hai colpito quella ragazza.
-Se non sbaglio sei sposato con una Hyuga, quindi quella che ho colpito con il mio pugno è tua moglie. Che fortuna.
Naruto si spostò in avanti e colpì l’uomo che aveva tirato il pugno a Hinata.
-Come hai fatto a colpirmi senza che io ti vedessi?
-Attento fratello è alla tua sinistra.
-Era solo una copia. Vuoi giocare grande hokage? Ti accontento subito.
Il nemico creò una sfera di chakra e la puntò verso l’ufficio. La lanciò ma Naruto la riuscì a bloccare.
-Non combattere in modo sleale. Se provi ancora a colpire mia moglie finirai all’ospedale con qualche ferita in più.
In pochi minuti i ninja traditori furono circondati da sei ninja di Konoha.
-Kakashi sei in ritardo.
-Non mi ero accorto che combattevi contro dei ninja. Hai fatto poco rumore.
-Tu che scusa hai Shikamaru?
-Io ho detto a Temari che te la cavavi da solo ma lei mi ha obbligato a venire qui. Che seccatura.
-Occupatevi voi di loro. Io torno da Hinata.
Naruto corse da Hinata e la trovò stesa sul pavimento. Era svenuta.
-Stai tranquilla amore mio. Ti porto subito da un medico.
Naruto portò Hinata all’ospedale e lì la visitarono.
Dopo trenta minuti il dottore gli disse che Hinata aveva solo qualche livido e qualche graffio. Era svenuta per la stanchezze e l’anemia.
-Vostra moglie è affaticata. Vi consiglio di non affidarle missioni per almeno un mese. Deve riposare o rischia di svenire di nuovo.
-Grazie dottore.
Naruto entrò nella stanza di Hinata e la trovò seduta sul letto.
-Scusa se ti faccio preoccupare sempre.
-Non dire sciocchezze Hinata. Ti amo. Sei stata veloce questa notte.
-Gli allenamenti mi fanno bene.
-Però ora dovrai stare a riposo. Ordini del dottore e del tuo hokage.
-Oh no. Così saremo costretti a rimandare la nostra cenetta.
-No, non rimandiamo niente. Non ti farò stancare. Il dottore non ha detto che non posso toccare mia moglie.
-Sei sempre il solito Naruto.
Hinata e Naruto erano la coppia perfetta. Niente e nessuno avrebbe potuto turbare la loro felicità. |