Se non ti piace sporcarti, non SPOSARE uno scozzese

di DJ_AmuStar
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- Sei ancora sicura di volermi sposare? Sei ancora in tempo per disdire le nozze sai? -
- Ma i’cche tu dici Allistor! Tu’llo sai (c)he un sono una ŧipa (c)he si fa de’ problemi pe’ un po’ di sudicio, se c’è un motivo valido pe’ inzaccherassi ovviamente! E sposarti l’è di si(c)huro. -
Scozia e Toscana avevano finalmente deciso di sposarsi.
Ormai i loro amici non ci speravano più, e chi poteva biasimarli?
I due ragazzi ci avevano messo più una settantina d’anni a dichiarare il proprio amore all’altro. Quindi il fatto che dopo un’altra decina di anni, finalmente avessero deciso di sposarsi, li aveva rallegrati.
Tutti trovavano perfetti quei due insieme, poiché l’uno compensava ciò che mancava all’altra e vice versa.
Ormai mancava un giorno alle fatidiche nozze e, dato che avevano deciso di fare tutto secondo le tradizioni scozzesi, furono costretti anche a quella a cui stavano andando incontro proprio in quel momento.
Il Blackenings.
Esso consisteva nell’ ”annerire” lo sposo e la sposa usando una sostanza vischiosa, fatta con piume, melassa, fuliggine e farina, per poi in seguito essere portati in giro per la città con i loro amici che, schiamazzando e urlando, avrebbero attirato l’attenzione della gente.
Inghilterra, Galles, Irlanda ed Irlanda del Nord erano coloro che si erano auto incaricati di rispettare la tradizione e di scarrozzarli in giro per Edimburgo dopo aver ricoperto i due sposini di quella sostanza nera e appiccicosa.
I fratelli non aspettavano altro che quell’occasione per poter umiliare un po’ il loro fratello maggiore, anche se a tutti dispiaceva per la loro amica Toscana, soprattutto al suo migliore amico Arthur.
Lo scozzese guardò di nuovo la castana affianco a sé e le strinse la mano guardandola negli occhi color cioccolato.
- Are you really sure Sara? Sei sempre in tempo per…-
La ragazza lo interruppe baciandolo per poi guardarlo col suo solito fare allegro.
- Ovvia Allistor eh tu’llo sai (c)he t’amo e che pur di sposatti e rispettà le tu tradizioni farei di ŧutto! Inoltre l’è un gesto di bon augurio, pe’ affrontà i’ futuro insieme (c)hon coraggio e senza mai buttassi giù, (q)hualunque (c)hosa esso ci risevvi. - concluse sorridendo.
Il rosso accennò un sorriso sghembo. Adorava Toscana e il suo modo di essere. Il fatto che non le importasse di ricoprirsi di quella sostanza nera e di andare a farsi vedere per tutta Edimburgo in quello stato, solo perché lo amava e rispettava le sue tradizioni, gli faceva capire perché si era innamorato così tanto di lei.
- Allora…Arthur vai pure! - fece chiudendo gli occhi e stringendo la mano della castana.
Lei fece lo stesso e l’inglese in quello stesso istante li ricoprì con quel miscuglio di piume, farina, fuliggine e altra roba.
I due futuri sposini erano sicuramente leggermente schifati e molto sporchi.
Ma sicuramente non potevano essere più felici.
 
(476 parole)

.:Angolo dell'autrice:.
Che posso dire? Appena ho scoperto quella tradizione era OVVIO che mi venisse ispirazione per questa coppia >w< spero che vi sia piaciuta e l'abbiate apprezzata C: lasciate un commentino :D

 




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