Consolation

di Emmy_Cr_
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A tutti quelli che hanno un fratello. 
Un fratello che vorreste tenere al sicuro dal mondo. 
A quel fratello che, magari, si addormentava, o si addormenta, tra le vostre braccia. 
Quel fratello che, nonostante i litigi e le botte, amate da morire.
 

Quando Allistor aveva aperto la porta mai si era immaginato che sarebbero finiti in quella situazione. 

Tutto era iniziato quando Arthur aveva suonato alla loro porta con gli occhi inondati di lacrime e il labbro tremante. 

- L-Lis...? 
- Che cosa è successo? 

Spense la sigaretta sullo stipite e si mise ad aspettare a braccia incrociate. 

- Francis... Francis e io, abbiamo litigato. Me ne sono andato, Lis... penso che stavolta sia fi-finita davvero.. io- 

La voce si incrinò e i singhiozzi ripresero ancora più forte.
Con un sospiro, Scozia attirò a se il ragazzo e lo strinse forte al petto. 
Prendendolo in braccio lo portò in salotto dove Seamas stava leggendo un libro. 
L'irlandese si mise subito seduto e allargò le gambe per creare una cuccetta sufficientemente comoda e accolse tra le braccia il fratello. 

Arthur piangeva ancora. 

Accoccolato sul petto caldo di Seamas, con le sue braccia a fargli da comoda coperta, si sentiva al sicuro da tutto e da tutti, proprio come quando era un bambino. 
Sentiva i dolci baci di Irlanda posarsi come una cascata sulla sua fronte e sui suoi capelli. 

- Mi vuoi raccontare cosa è successo? 

Tremante Arthur scosse la testa, affondando il viso nel torace del fratello. 
I singhiozzi ripresero sempre più forti e ormai, le sole braccia di Irlanda non bastavano a rassicurarlo. 
Dalla cucina, Allistor, sentendo il suo nome sussurrato, si precipitò sul divano, abbracciandoli entrambi e rimanendo così, in silenzio, fino a che le lacrime sul bel viso di Inghilterra non si seccarono e gli occhi, spossati, non si chiusero. 

Rimasero abbracciati fino a che Inghilterra non si addormentò tra le loro braccia. 

Al sicuro. 
 
Arthur era stato lavato e messo a letto dolcemente, come quando era piccolo e coperto da un plaid pesante. 
Al suo risveglio, gli occhi azzurri di Francis lo trafissero. 

- Fra-
- Mi dispiace, non volevo. Perdonami se puoi, io ti amo, non... io ti amo Arthur e mi dispiace per quello che è successo, io-
 
Arthur lo baciò dolcemente, facendolo tacere. 

Gli avrebbe perdonato tutto, gli avrebbe perdonato sempre tutto. 
Con gli occhi guardò i suoi "fratelli" sullo stipite, facendo loro cenno di ringraziamento.
Con un sorriso sulle labbra, i due annuirono e se ne andarono. 
 
Arthur e Francis avevano molto di cui parlare. 
 
 
Ai fratelli, minori e maggiori, che inconsapevolmente o no, ci amano e ci proteggono, con un semplice bacio sulla fronte. 
A quei fratelli, ora, io voglio dire un immenso grazie. 
 
 
 
Spero che anche a voi possa piacere, l'ho scritta in un momento di malinconia.. non so se si nota!!
Bacionissimi Emmy!




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