Snowstorm

di JSnow22
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Prologo.

Era solo e stordito. Era nudo e sentiva il freddo della pietra sulla pelle. Si alzò sui gomiti. Il buio era totale, liquido, vischioso. La testa gli girava terribilmente. Cercò di abituare gli occhi all'oscurità, ma non ci riuscì. Le tempie gli pulsavano, ogni piccolo movimento era uno sforzo immane. Non aveva più percezione degli arti, solo buio e freddo. Si accasciò nuovamente sul pavimento gelido. Non riusciva a mettere in ordine i pensieri, l'unica cosa che sentiva era il dolore pulsante alla testa.
D'improvviso un pensiero lo fulminò. Allie.
Dov'era Allie?

E poi ricordi confusi fecero breccia nella sua mente annebbiata. Brevi flash.
La notte, Allie che gridava. La pioggia, gli occhi di Allie che incontravano i suoi, nerissimi e enormi di paura.
Tutti quei Gentiluomini.
Avrebbe dovuto essere un posto sicuro. Era stata un'imboscata.
Aveva lanciato uno sguardo a Annie. Uno sguardo che avrebbe voluto rassicurarla, dirle che andava tutto bene. Uno sguardo in cui invece si leggeva solo terrore puro. E poi tutto era accaduto a una velocità pazzesca. La loro corsa disperata, e la pioggia che scrosciava negli occhi e gli spari e le urla dietro di loro, i cani, e all'improvviso quella fitta alla gamba, e il sapore di sangue e di terra in bocca, e Allie che gridava e gridava e gridava...





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