PROLOGO
C’è un film polacco, realizzato nel 1998, che si chiama “Poligenic”.
la trama è poco chiara: sul video scorrono delle strane
immagini, che hanno un che di avanguardista. Alcune delle sue parti sono in
bianco e nero, altre a colori.
Dura cinquantasette minuti e tutti i suoi attori e il
regista scomparvero o morirono pochi giorni dopo la realizzazione del film.
Tutti coloro che hanno avuto il coraggio di guardarlo sono
impazziti o si sono suicidati misteriosamente e la distribuzione del film fu bloccata.
Il 12 marzo 1999 una rete televisiva privata, notando il
tanto clamore intorno alla pellicola, riuscì ad averne una copia e a metterla
in onda alle due di notte. Ciò che accadde fu incredibilmente inquietante:
quella notte ben 989 persone morirono misteriosamente.
Il 13 aprile 1999 tutte le copie del film furono distrutte.
Il 15 ottobre 1999, il francese Bernard
D’Ossey riuscì a trovare un positivo del film e
decise di ricostruirlo, restaurandolo. Riuscì a finire il lavoro, ma una volta
completato, si uccise sotto gli occhi della moglie, che lo seguì nel folle
gesto.
La figlia di Bernard, che era a
conoscenza del lavoro del padre, decise di trovare la copia del film e
distruggerla, ma non fu più ritrovata.
Il mistero non è ancora stato risolto, almeno fino ad ora.