IL RITORNO DI SHINICHI

di Ranchan2805
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Una mattinata movimentata Il sole splendeva oltre le finestre e Conan era già sveglio da un po. Non vedeva l'ora che Ran uscisse per andare a scuola, così lui fingendo di essere ancora malato sarebbe andato a casa del professore. Il giorno prima dopo aver chiuso la chiamato con Ran ed essere tornato all'agenzia, Ai gli aveva chiamato dicendogli che aveva qualcosa da dirgli e lui voleva assolutamente sapere cos'era. Erano le 6:00 Ran e Kogoro stavano ancora dormendo, entro mezz'ora le sveglie si sarebbero azionate facendo scendere dai letti tutta la famiglia. §MEZZ'ORA DOPO§ DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN Le sveglie suonarono rimbombando in tutta la casa e Conan saltò giù dal letto velocemente, si infilò le pantofole ma non si mise a correre anzi camminò lentamente per simulare la persona malata, quindi lentamente scese le scale e si ritrovò in cucina per fare colazione. Però andò a sbattere contro Ran che stava portando le tazze con il caffè in tavola. -Buongiorno Conan, come stai oggi?- Disse sorridente. Il piccolo aveva un brutto presentimento ma continuò lo stesso con il suo piano. -Be non ancora molto bene, preferirei stare a casa un altro giorno- Disse simulando il suono della tosse tra una parola e l'altra. Ran allora sorrise di nuovo -Be allora ti do una bella notizia, oggi rimango a casa con te- -NO!!!- Gli occhi del piccolo si tramutarono in puntini -No, no, niente scusa, volevo dire , non c'è bisogno tranquilla!- -Invece si. Oggi è già il secondo giorno che dici di stare male e non ti lascio a casa solo.- -No Ran no ti preoccupare, tu vai a scuola non c'è bisogno che salti un giorno di scuola per me. È già tanto che quando mi hai conosciuto mi hai accolto a casa tua senza esitazioni. Non voglio che salti anche scuola per me.- -Ora non ti preoccupare tu. Non c'è bisogno che vado a scuola per un giorno non succede niente. E poi ho già chiamato Sonoko avvertendola che non sarei andata e di riferirlo al prof.- Disse Ran mentre poggiava le tazze sul tavolo. Poi si sedette e iniziò a sorseggiare il suo caffè. Mentre facevano colazione Conan cercò in tutti i modi di convincerla ad andare a scuola ma Ran no cedeva la sua idea. Poi gli venne un'idea. -Ran dai vai a scuola sto bene- -No non stai bene. L'hai detto tu che stavi male. Tranne che devo pensare che stai fingendo per non andare a scuola.- Il piccolo detective si sentì scoperto e i suoi occhi si tramutarono in puntini. -No macché Ran. Come puoi pensare che non voglio andare a scuola- - Ah non lo so. Solo che sei strano- - Senti ma zio Kogoro non può rimanere a casa con me?- dissi sapendo che lo zio non poteva. -Non posso. Ho un altro appuntamento, ve ne ho parlato ieri a cena, te ne sei già dimenticato?Ti Facevo più intelligente!!!- disse Kogoro che fino a quel momento era stato in silenzio. -Io sono intelligente e solo un vuoto di memoria a causa della tosse che ho. COF COF- - Comunque io sto a casa con te- -No Ran ho un idea. Cosi tu vai a scuola tranquilla e a me mi lasci dal professor Agasa così non starò a casa da solo- Ran sospirò... -Ci tieni così tanto che io vada a scuola?- Il piccolo detective annuì e così Ran cedette. Si vestirono velocemente ed uscirono di casa diretti dal professor Agasa. Si ritrovarono davanti alla villa del professore in una decina di minuti. Ran suonò il campanello e mentre aspettava il cancello che si apriva si mise a guardare verso un altra villa molto grande dove circa 2 anni fa viveva il suo più grande amore: Shinichi. Il suono acuto del cancello che veniva aperto la riportò alla realtà. Entrò e si ritrovo il professor Agasa che l'aspettava sulla soglia della porta con uno sguardo piuttosto incuriosito, sicuramente di vederci li a quell'ora del mattino. Appena arrivati il professore ci fece spazio facendoci segno col braccio di entrare ma Ran scosse la testa. -No grazie professore sono venuta per chiederle se potevo lasciarle Conan per questa mattina il tempo che sono a scuola. Conan mi ha praticamente costretto ad andare dicendo che potevo lasciarlo qui senza problemi. Sta male e volevo restare con lui ma niente non vuole. Allora potrebbe farmi questi favore?- -Ma certo piccola Ran. Va pure a scuola il piccolo è in buone mani- -Non sono piccolo!!!- sbraitò Conan che fino a quel momento era stato zitto. -Ok non sei piccolo. Allora professore ora vi lascio che si sta facendo tardi. A dopo Conan, arrivederci professore.- -Ciao Ran- disse Conan. Così Ran si diresse a scuola e Conan entrò a casa del professore. Angolino Autrice Salve a tutti... Per prima cosa voglio ringraziare le 3 persone che ieri hanno recensito il prologo ovvero: ExecutionKla,bessielizzie e shinichi e ran amore. Davvero non so come ringraziarvi sinceramente credevo di avere al massimo 1 recensione davvero grazie, anche x i complimenti e x i consigli. Allora so che mi avevate consigliato di farla di almeno 6 o 7 pagine ma purtroppo questo capitolo dovevo finirlo qua. Già dal prossimo capitolo si inizia ad entrare nel cuore della storia. Questo come dire e un capitolo di passaggio. Se trovate errori vi prego di scusarmi e se per favore mi potete fare sapere che ne pensate mi farebbe molto piacere. Ora vi saluto, alla prossima. Ranchan2805




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