Il Demone che non perdona

di se solose
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È andato.
Sono passate 24 ore dalla sua partenza, e sarebbe dovuta arrivarci una qualche notizia. 

Siamo tutti qua, alla fonderia. Roy che cerca di passare il tempo prendendo a pugni quel palo di legno, Dig che passa il tempo a sistemare l'attrezzatura e Laurel chiede in continuazione che ore sono.
Io, io invece aspetto, fisso lo schermo spento del computer ed ogni tanto sposto lo sguardo sul cellulare.
"Avrebbe dovuto chiamare" la voce di Laurel mi arriva alle orecchie e fa male. Le sento sanguinare ormai.
Non posso più sentire questa frase.
Non riesco a sopportarlo.

"Magari non può. Forse ci sono degli imprevisti" dice Dig senza degnarla di uno sguardo. Anche lui è preoccupato da morire, come me.
"Che intendi per imprevisti? E se...se fosse..."
"Basta! - mi ritrovo ad urlare alzandomi dalla sedia contro ogni mia volontà - non provare neanche a dirlo, neanche a pensarlo, chiaro?" 
Non può avere così poca fiducia in lui da pensare che...che...non riesco neanche a dire quella parola nella mia mente.
Mi tremano le mani.
Oliver tornerà a casa, lo farà, lo ha detto. Lui ucciderà quel demone in terra, per Thea.
E se non ci riuscisse?
"Hai ragione. Vado...a prendere dei caffè, ok?" Annuisco.
"Ti accompagno" le dice Roy.
Una volta che i due sono fuori mi lascio andare ad un forte sospiro che porta con sé un singhiozzo, poi una lacrima, poi un'altra, sono come un fiume in piena che non riesco ad arginare.
Diggle si avvicina e mi abbraccia.
"Tornerà!"
Ma io non riesco a smettere di pensare al peggio.
"E se non lo facesse?"
"Non perdere la speranza, Felicity"
Mi asciugo le lacrime con i palmi della mano.
"Sai che mi ha detto prima di andare?"
"Cosa?"
"Che sapeva due cose; la prima è che avrebbe fatto qualunque cosa per salvare Thea" mi interrompo.
" E  la seconda?"
"....che mi ama" le lacrime scendono, ma stavolta silenziose.
" ed io? Io l'ho lasciato andare senza dirgli 'anche io' perché voglio che lui torni per sentirselo dire ma...ma adesso vorrei averglielo detto"
Mi appoggio alla scrivania, ho troppo peso da sopportare.
Il telefono squilla. Lo afferro veloce veloce e premo sul tasto verde.
"Oliver?" Chiedo ansiosa.
"Oliver Queen è morto!" Dice la voce dall'altro lato.

SPAZIO DELL'AUTRICE  - RICHIESTA A VOI LETTORI

So che avrei dovuto inserire il capitolo dell'altra mia storia ma...dopo ieri sera non ce la posso fare!
HO PIANTO. Vi rendete conto che ho pianto per una puntata di un telefilm e sapendo oltretutto che non può morire davvero? 
Un mid-season finale spettacolare con immensi colpi di scena, perchè io ero stra convinta che Ra's avesse ucciso Sara e che Oliver lo avrebbe battuto o per lo meno che la fine del combattimento ci sarebbe arrivato a Gennaio. Maledetti autori!!
Comunque ho deciso di fare questa breve storia, che ho messo come NON COMPLETA, perchè in base al vostro parere vorrei sapere se avreste voglia di vedere scritta, in pochi capitoli, una storia dalla "morte" di Oliver, reazioni di tutti in piccoli capitoli personalizzati, fino al momento del suo ritorno.
FATEMI SAPERE VOI, PER COMMENTO O IN PRIVATO, come preferite.




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