Hermione quella notte si svegliò di soprassalto,con il libro della storia della magia in grembo.Assonnata e confusa prese la bacchetta e sussurrò "Lumos" ed un bagliore dorato pervase la stanza dove dormiva insieme alle altre compagne di grifondoro. La luna era piena ed emanava un bagliore argenteo,un bagliore che preannunciava una notte serena.Hermione rimase a fissarla,sperando che qualcun altro potesse ammirarla.
Nella sua stanza,nel dormitorio delle serpi,un ragazzo dai capelli biondi di un biondo quasi bianco si rigirava preoccupato tra le lenzuola.Draco Malfoy si alzò e contemplando la luna e sperò che l'indomani,
svegliandosi,avrebbe potuto essere come pochi mesi prima un semplice ragazzo.Prese un foglio di pergamena e cominciò a scrivere.
"Miseriaccia Hermione!Quante volte leggerai ancora Storia della Magia?!" Esclamò Ron,spargendo succo di zucca ovunque." Lasciala in pace Ron" intervenne Harry,pacifico.Hermione gli fece un cenno di gratitudine distratto,mentre con lo sguardo indugiava sul tavolo dei serpeverde.Erano giorni che sentiva su di sè lo sguardo sprezzante di Malfoy,carico di repulsione e (se possibile!) di malcelata curiosità.Hermione si sentiva spiata come se fosse un raro animale esotico dello zoo,uno di quelli che i babbani osservavano aldilà di una teca di vetro con uno sguardo a metà tra l'affascinato e l'impaurito.
"Impaurito?Malfoy?" Solo il pensiero le pareva ridicolo,perché il Serpeverde,benché non fosse un cuor di leone,non aveva alcun motivo di temerla.Certo,l'insulto che le aveva rivolto al secondo anno "Sporca Mezzosangue" l'aveva ferita profondamente e il destro che gli aveva tirato il terzo anno era ancora motivo di orgoglio,ma più lo guardava più le sembrava meno spavaldo e arrogante degli anni precedenti.
Draco era perplesso.Passava un sacco di tempo nella stanza delle necessità a contemplare un oggetto che a detta di Silente era stato trasferito in un'altra dimora il primo anno:Lo specchio delle brame rifletteva un'immagine che non avrebbe mai pensato di vedere in tutta la sua vita.
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